Con un messaggio indirizzato direttamente ai videogiocatori su Facebook, Techland ha annunciato la cancellazione delle versioni PlayStation 3 e Xbox 360 di Dying Light, il suo nuovo survival horror in prima persona.
Il messaggio spiega come il team abbia passato gli ultimi tre anni a concentrarsi sull'aspetto tecnologico del gioco in sviluppo, assicurandosi che possa trasmettere una vera esperienza "next-gen" con 200.000 oggetti sullo schermo in ogni momento, tecnologia di illuminazione dinamica e basata sulla fisica e altre caratteristiche che sono poi diventate parte integrante del gameplay come il sistema Natural Movement, lo sviluppo dei personaggi e il vasto mondo aperto esplorabile, tutti elementi che possono essere gestiti insieme solo dalle piattaforme più tecnologicamente avanzate.
"Dunque, dopo aver condotto diversi test interni, siamo giunti alla conclusione di dover abbandonare le piattaforme di generazione passata e rilasciare Dying Light esclusivamente sulle console next-gen e su PC", perché a quanto pare le vecchie console non sono in grado di sostenere tutte le caratteristiche tecnologiche che sono parte integrante anche del gameplay.
Fonte: Dying Light su Facebook