Mentre siamo ancora in attesa del lancio di Call of Duty: Infinite Warfare, previsto per il 4 novembre, spuntano già le prime voci di corridoio sul prossimo capitolo, che ovviamente uscirà nel 2017.
Ovviamente vanno prese per quello che sono, ovvero voci di corridoio assolutamente non confermate, ma si tratta di suggestioni piuttosto affascinanti: secondo quanto riportato da FragHero, ad esempio, il Call of Duty del 2017 sarà ambientato in Vietnam, durante la celebre guerra che ha visto contrapposti il blocco statunitense e quello delle forze insurrezionali filo-comuniste. Si tratta di un cambiamento piuttosto netto, che potrebbe arrivare in risposta alle polemiche scaturite dall'ambientazione fantascientifica e giudicata "troppo futuristica" del nuovo Infinite Warfare, che non ha trovato vita facile dal suo annuncio presso la comunità di videogiocatori.
Il nuovo capitolo ambientato in Vietnam avrebbe peraltro una storia complessa, in termini di sviluppo: secondo quanto riportato, il team responsabile Sledgehammer Games avrebbe iniziato lo sviluppo di un progetto chiamato Fog of War, che doveva essere uno sparatutto in terza persona ambientato nel Laos. Il progetto è stato poi interrotto con le forse di Sledgehammer deviate verso la serie principale di Call of Duty, ma qualcosa di questo potrebbe essere stato ripreso per il nuovo capitolo principale, che sarebbe dunque ambientato nel Vietnam. Attendiamo eventuali sviluppi sulla questione.