In una nuova intervista agli sviluppatori di Capcom impegnati su Resident Evil 7 Biohazard, pubblicata da Famitsu, emergono ulteriori dettagli caratteristici per questo nuovo capitolo, che nel frattempo continua a mostrarsi con i brevi video della serie "World of Resident Evil".
In questo caso si parla brevemente di alcuni "fear factor", ovvero elementi di paura, che sono stati impiegati dagli sviluppatori e risulteranno caratteristiche nell'esperienza di gioco del settimo capitolo. Uno di questi riguarda il nuovo approccio ai nemici: contrariamente a quanto succedeva in passato, gli incontri sono ora molto vari perché si ha a che fare con minacce diverse. Particolarmente intensa è dunque la ricerca di luoghi dove potersi nascondere e capire meglio cosa ci sta inseguendo, e scoprire fin dove riesce a seguirci.
Data la varietà di armi a disposizione, è necessario anche capire quale sia quella giusta da usare, e gli effetti che queste possono avere sul nemico. In certi casi questi sono negativi, come l'uso di armi rumorose che possono attirare troppo l'attenzione sul protagonista. Un altro problema in grado di causare una certa angoscia è il fatto di voler provare un'ampia serie di oggetti per risolvere i vari enigmi che si trovano nelle stanze, cosa che costringe a fare i conti con l'inventario limitato e trasportare oggetti in fasi diverse per trovare le uscite, con la necessità di dover abbandonare qualcosa lungo il cammino.