Dopo le voci di corridoio sulla possibile architettura Maxwell utilizzata da Nvidia per Nintendo Switch, arrivano altre possibili informazioni sull'hardware della console, anche se si tratta sempre di voci di corridoio.
La fonte, tuttavia, è molto interessante: sono stati trovati diversi brevetti registrati da Nintendo per la nuova console, evidentemente molto vicini alla struttura definitiva di Switch, visto che le illustrazioni combaciano quasi perfettamente. I documenti sono stati riportati anche su NeoGAF e hanno scatenato un'ampia discussione su numerosi argomenti, visto che dagli schemi sembrano trapelare alcune informazioni che non erano state riferite da Nintendo.
Prima di tutto, in vari grafici si continua a definire il dock come "compute unit", cosa che sembra rafforzare l'idea che la base di Switch serva anche per aumentare la potenza computazionale della console, anche solo alzando il clock di regime per i chip interni. Altri dettagli emergono dallo schema riportato anche qua sotto, dove si legge della presenza di un "touch panel" che potrebbe rimandare alla presenza del touch screen, una ventola di raffreddamento e sensori di accelerazione.
L'altra immagine è molto particolare: sembra infatti riferirsi a una sorta di visore a realtà virtuale simile al Gear VR di Samsung, dove lo schermo di Switch viene inserito direttamente all'interno creando così l'headset. Ovviamente, prendiamo tutto questo come semplici voci di corridoio, per il momento.