Crytek ha annunciato con un comunicato stampa di aver licenziato altri quindici impiegati del quartier generale di Francoforte. Insomma, la ristrutturazione della società è ancora in corso, dopo il crollo dei mesi scorsi.
I quindici erano al lavoro sullo sparatutto free-to-play Warface di cui Crytek era publisher in Europa e in America. Recentemente però il gioco è stato preso in mano da My.com, rendendo superflui i dipendenti.
Con queste cessioni Crytek sta cercando di rifocalizzarsi sui suoi punti di forza, dopo essere cresciuta troppo in modo incontrollato. Se ricordate a dicembre il CEO Avni Yerli aveva annunciato la chiusura di cinque studi:
Crytek Black Sea in Sofia, Bulgaria
Crytek Budapest in Budapest, Hungary
Crytek Istanbul in Istanbul, Turkey
Crytek Seoul in Seoul, South Korea
Crytek Shanghai in Shanghai, China.
Crytek ha promesso di dare supporto ai dipendenti licenziati, aiutandoli a cercare una nuova occupazione.