Alla fine del misterioso teaser con tanto di countdown si trovava, come in molti sospettavano, la versione PC del primo Bayonetta, ora disponibile su Steam.
Il gioco ha subito degli adattamenti tecnici per sfruttare al meglio l'hardware scalabile del PC, ma in generale il lavoro effettuato sembra molto positivo, con la possibilità di utilizzare risoluzioni superiori a quelle originali e arrivando fino allo standard 4K, con il frame rate a 60 fotogrammi al secondo. Come dimostra la nuova analisi tecnica effettuata da Digital Foundry e riportata qua sotto, il lavoro svolto da Platinum Games è stato encomiabile, facendosi perdonare (forse) per i sette anni di ritardo con cui il gioco arriva al pubblico su Windows.
Qualche ulteriore dettaglio sullo sviluppo è giunto anche con il recente videodiario, che spiega alcune fasi del porting effettuato su PC, che a quanto pare ha una grande importanza per il team Platinum Games.