L'E3 2017 sarà ricordato come quello in cui i grandi produttori hardware hanno abbandonato ogni forma di savoir-faire e si sono messi a fare a spadate con i peni come dei bambinoni. Di cosa stiamo parlando? Be', da quando è stata mostrata Xbox One X non si fa altro che parlare di potenza, con Sony e Microsoft che non se le stanno mandando a dire.
Una delle polemiche più assurde è nata quando è stato reso noto che la versione Xbox One X di Destiny 2 non girerà a 60 frame al secondo ma a 30, come la versione PlayStation 4 Pro. Il motivo, secondo alcuni, è che Sony avrebbe fatto pressioni per limitare la versione per la nuova console di Microsoft, così da non far sfigurare quella della console di Sony.
Eurogamer.net ne ha parlato con Jim Ryan di Sony, chiedendogli numi sulla faccenda. Ryan ha risposto di non sapere nulla di simili accordi. Secondo lui sta agli sviluppatori decidere come e se sfruttare la maggiore potenza di una console. Bisogna attendere sei mesi, quando la console sarà disponibile, per sapere se i vari studi trarranno effettivamente giovamento dalla maggiore potenza per i loro giochi.