A poco più di quattro mesi dal lancio sul mercato di Xbox One X, gli analisti hanno già iniziato a fare proiezioni sulle possibili vendite della nuova ammiraglia di Microsoft. La società di analisi DFC Intelligence dichiara che la console è destinata a raggiungere i 17 milioni di unità vendute entro la fine del 2021, mentre le copie totali di Xbox One piazzate a livello mondiale arriveranno a 63 milioni.
Il principale ostacolo per Xbox One X è ovviamente rappresentato dalla concorrenza di PlayStation 4 e Nintendo Switch, ma soprattutto dalla carenza di esclusive di peso. "Xbox One X è un sistema costoso pensato per soddisfare una nicchia di giocatori che desidera alta qualità grafica ma non vuole investire denaro in un PC di fascia alta", spiega l'analista David Cole.
"La sfida nasce dal fatto che si tratta di un mercato piuttosto piccolo, anche qualora le vendite dei televisori 4K dovessero iniziare a salire. Sia Nintendo Switch che Sony PlayStation 4 offrono una proposta molto solida che i consumatori sembrano seguire".
"Moltre delle esclusive sono titoli indie minori che probabilmente non sfrutteranno le avanzate funzionalità grafiche del sistema", ha aggiunto Cole. "Per di più, il passaggio dai 1080p alla risoluzione 4K non è rivoluzionario come il precedente passaggio dalla definizione standard all'alta definizione".
Peraltro nei giorni scorsi il capo della divisione marketing di Xbox, Aaron Greenberg, ha dichiarato che ci sono ancora molti giochi per Xbox One non ancora annunciati ma già in sviluppo.
Il lancio di Xbox One X è fissato per il 7 novembre ad un prezzo di 499 euro.
