Come ogni anno, a ridosso delle Wargaming Grand Finals di World of Tanks che si sono svolte a Mosca, sono stati pubblicati i risultati dello studio annuale sugli eSport. Nel 2017 la ricerca è stata condotta da SuperData Research - per conto di Paypal - in dodici mercati europei, con l'obiettivo di recuperare ed esaminare i dati più recenti. Vediamo tutti i dettagli e le relative infografiche:
Nella nuova edizione della ricerca, PayPal e SuperData[1] confermano la crescita del settore e prevedendo che l'ammontare dei ricavi da eSport si attesterà su quasi 346 milioni di dollari nella sola Europa entro il 2018. In Italia, gli appassionati di eSport crescono del 24% rispetto allo scorso anno e sono oggi 1.245.885 in totale.
La percentuale più alta di appassionati di eSports in Italia si trova nella fascia 18-34 anni, con un totale del 51%.; il 32% degli eSporter va dai 35 ai 65 anni, con una presenza massiccia di uomini (88%) e ancora relativamente poche donne (12%).
In termini di crescita rispetto agli dodici paesi presi in considerazione, l'Italia si posiziona al quarto posto - a pari merito con la Spagna, e dopo Russia, Francia e UK, rispettivamente al primo, secondo e terzo posto. In termini di fatturato, la Svezia non conosce rivali, superando abbondantemente tutti gli altri Paesi, nonostante le ridotte dimensioni del paese scandinavo rispetto, ad esempio, alla Russia. Sempre per fatturato, l'Italia si posiziona al sesto posto dopo la Spagna.
Pur rimanendo lontani dal fatturato della Svezia, molto meglio fanno i cugini francesi, gli inglesi e - probabilmente anche a causa delle dimensioni del Paese - i russi. La crescita del settore non è destinata a fermarsi qui. Per il 2018 la ricerca prevede che i ricavi dagli eSports supereranno i 345 milioni di dollari. I protagonisti principali della crescita per l'anno prossimo saranno ancora la Svezia (patria di uno dei giocatori eSport più popolari, lo YouTuber PewDiePie), la Russia, la Francia e il Regno Unito, sia in termini di ricavi nei rispettivi mercati che di numero di spettatori per gli eventi eSport.
In Italia si prevede che i ricavi supereranno nel 2017 i 13 milioni di dollari e attestarsi intorno ai 14 milioni di dollari nel 2018.
La popolarità degli eSport in Europa è favorita dall'ampia diffusione dell'accesso a Internet e in particolare ai social media. Molte persone ritengono che gli eSport siano popolari soprattutto in Asia orientale, dov'è presente il maggior numero di utenti Internet[2]. L'Europa, tuttavia, sta rapidamente recuperando terreno.
"Gli eSports sono un grande universo nel quale sport e intrattenimento si fondono per divertire milioni di persone in tutto il mondo" - ha dichiarato Federico Zambelli Hosmer, General Manager Italia di PayPal. "Non posso che essere lieto di constatare che per milioni di giocatori in tutto il mondo PayPal è il metodo di pagamento d'elezione. I risultati generati negli ultimi anni dagli eSport e le potenzialità di crescita del settore sono chiari indizi della necessità di prestare particolare attenzione a questo settore.
"Vogliamo che gli italiani usino PayPal almeno una volta al giorno e siamo consapevoli di quanto sia importante garantire pagamenti semplici per ogni transazione sia che si tratti di acquistare dei biglietti aerei oppure solo una spada magica per un elfo del livello 99. Per questo consideriamo, da un lato, un privilegio poter supportare tutti gli appassionati di eSport garantendo loro pagamenti comodi e sicuri con programmi come il nostro Programma Protezione Acquisti e, dall'altro, un piacere poter collaborare con partner come Wargaming, che sono una fonte di intrattenimento per milioni di appassionati di eSport". Il ruolo dei millennial per gli eSports
I millennial sono attualmente una delle più importanti generazioni di consumatori, in grado di definire le tendenze in numerose aree, inclusi gli eSports. Secondo SuperData, il settore dei giochi digitali è dominato quasi completamente dai millennial: tra le persone interessate agli eSports le due fasce d'età più numerose sono quelle di 18-24 e 25-34 anni (insieme, questi gruppi costituiscono il 62% dell'audience). Solo il 10% degli appassionati di eSports ha più di 45 anni.
Anche se la suddivisione in base al sesso mostra che gli appassionati di eSports sono principalmente uomini (in Europa l'84% dei giocatori eSports sono di sesso maschile, contro il 16% di sesso femminile), in Svezia, Francia, Regno Unito e Polonia le donne fanno registrare le percentuali più alte, con il 24%, 22%, 22% e 19%, rispettivamente. Qui l'Italia è uno dei due fanalini di coda assieme ad Israele, Spagna, Ungheria e Russia.
"Gli eSports sono diventati uno dei fenomeni più intriganti dei nostri tempi ed è entusiasmante esserne al centro insieme a PayPal, che ci ha accompagnato in questo viaggio fin dall'inizio, offrendo servizi eccellenti per i fan di questo settore", ha commentato Atila Yesildag, Senior Manager degli eSports per l'Unione Europea di Wargaming.
La ricerca di SuperData ha determinato che in Nord America circa 33 milioni di persone guardano regolarmente gli eSports, con gli spettatori di età compresa tra 18 e 34 anni che costituiscono il 71% dell'audience dei titoli eSports più popolari.
Metodologia della ricerca
Le metriche per il mercato eSports di SuperData e i dati sul pubblico sono calcolati utilizzando informazioni raccolte direttamente da team eSports, piattaforme di streaming, transazioni di merchandising eSports e studi sui consumatori.