La vicenda Duke Nukem Forever è stata lunga e foriera di molte sorprese. La versione finale del gioco, pubblicata da Gearbox, rifletteva tutti i problemi avuti a livello di sviluppo. Cosa ne era stato della versione del 2001, quella che aveva favorevolmente impressionato un po' tutti? Stando a Frederik Schreiber, era quasi pronta. Si parla di contenuti completi al 90%, più di quanto dichiarato in passato.
Stando a lui quel Duke Nukem Forever sarebbe durato dalle 14 alle 16 ore e avrebbe avuto anche degli elementi da gioco di ruolo, con obiettivi/quest per il giocatore visibili e attivabili nell'HUD. Ci sarebbero dovuti essere anche un inventario per gli oggetti, dei PNG con cui parlare, dei puzzle da risolvere, una bicicletta da guidare e altro ancora. La trama si sarebbe evoluta verso l'horror e il gioco avrebbe avuto una struttura più aperta rispetto a Duke Nukem 3D. Sarebbe dovuto essere un semi-open world, a quanto pare, con venticinque livelli single player e dodici multiplayer.
Purtroppo quella versione fu completamente abbandonata. Nel 2002 3D Realms implementò un nuovo renderer che mandò all'aria tutto il lavoro fatto fino a quel momento. Il gioco fu ricominciato per la seconda volta e tutti sappiamo com'è poi andato a finire.