"So che non stiamo parlando dei nostri progetti al momento, ma quando lo faremo la gente andrà fuori di testa": poche, semplici parole pronunciate lo scorso settembre dagli sviluppatori di Rocksteady Studios hanno creato un'enorme aspettativa fra gli appassionati del loro franchise di punta, Batman: Arkham, che non smettono di chiedersi quale sarà il nuovo titolo del team inglese.
La risposta arriverà con ogni probabilità durante l'E3 2018, e altrettanto probabilmente non si tratterà di un tie-in dedicato a Superman: il celebre supereroe di casa DC è stato citato in più occasioni nei titoli di Batman, il che significa che appartiene al medesimo universo videoludico creato da Rocksteady, ma sembra non sia ancora il momento per una trasposizione incentrata sulle avventure del kryptoniano.
Ciò escluderebbe anche un eventuale episodio corale con la Justice League, sebbene un progetto del genere potrebbe trarre vantaggio dalla popolarità della saga cinematografica; ma in tal senso la questione si fa un pochino più complessa e bisogna fare un passo indietro per analizzarla nel migliore dei modi, tornando al sudatissimo true ending di Batman: Arkham Knight.
Senza voler fare spoiler sul finale del gioco, è chiaro come il terzo capitolo della serie sviluppata da Rocksteady rappresenti una conclusione della storyline di Bruce Wayne, che potrebbe tornare nei panni dell'Uomo Pipistrello unicamente nell'ottica di un nuovo prequel alla Arkham Origins, ipotesi che peraltro non ci dispiacerebbe affatto. Volendo proiettare la storia in avanti anziché ripercorrere il passato, però, sembra che all'orizzonte ci sia un'unica possibilità: realizzare un tie-in di Batman Beyond.
Nata come serie animata nel 1999 e tradotta poi anche in fumetto, Batman of the Future è ambientata quarant'anni dopo le vicende del Batman che conosciamo, con un Bruce Wayne ormai anziano che decide di aiutare un ragazzo ribelle ma determinato, Terry McGinnis, a indossare il costume dell'Uomo Pipistrello al suo posto per affrontare le minacce di una Gotham futuristica ma ancora piena di minacce e criminalità.
Il prossimo progetto di Rocksteady potrebbe dunque catapultarci in uno scenario futuristico, suggestivo e affascinante, con tanti nuovi villain da affrontare e un protagonista inedito. Si tratterebbe in effetti di un gioco che "manderebbe fuori di testa" gli appassionati del franchise e potrebbe introdurre tante nuove meccaniche, pur restando ancorato alla ricca struttura sandbox che caratterizzava Arkham Knight.
Appare invece difficile che gli sviluppatori possano uscirsene all'E3 2018 con una nuova proprietà intellettuale: per quanto valida potrebbe mai essere, le risulterebbe arduo entusiasmare i fan dell'Uomo Pipistrello e della DC in generale senza attingere al vasto materiale della casa editrice. Oppure no? Voi cosa pensate verrà annunciato da Rocksteady nelle prossime settimane? Parliamone.