La diffusione a macchia d'olio della modalità battle royale vista in quest'ultimo periodo, con l'introduzione anche all'interno del nuovo Call of Duty: Black Ops 4, è un indice abbastanza significativo del successo che questa tipologia di gioco sta riscuotendo.
Secondo una ricerca fatta dalla compagnia d'analisi di mercato Newzoo, i giocatori tipici del battle royale si distinguono dagli utenti di altri giochi competitivi come coinvolgimento ed entusiasmo. L'88% dei fan di battle royale spendono in micro-transazioni, ad esempio, rispetto al 75% di media degli utenti sulle altre tipologie di gioco. Pare inoltre che chi gioca ai battle royale tenda a giocare per periodi di tempo più lunghi, con oltre il 30% di questi che passa 6 o più ore alla settimana sui videogiochi, mentre per gli utenti di altri titoli competitivi la percentuale di giocatori impegnati per tale quantità di ore scende al 25%.
Gli utenti di battle royale fanno anche largo uso di streaming, con l'80% di loro che segue le dirette sui vari canali e l'esport e il 51% ha effettuato lo streaming in prima persona almeno una volta negli ultimi sei mesi, percentuali decisamente più alte di quanto registrato tra gli utenti di altri titoli. Questo, tuttavia, non significa che qualsiasi titolo di questo tipo possa avere successo al momento, come dimostrato dalla parabola di Boss Key.