Secondo un articolo di Split-Screen, l'art director di SCEA Ken Fieldman avrebbe provato, "senza successo", a spingere Sony nel trasformare God of War III in uno sparatutto in soggettiva.
Fieldman lo ammette a CGSociety, confidando il suo tentativo di convincere il game director Stig Asmussen ad attuare il radicale cambiamento strutturale per l'action game di David Jaffe. "Kratos avrebbe potuto avere delle armi veramente enormi e devastanti da ridurre gli dei in brandelli. Sfortunatamente, non ha visto la genialità insita nell'idea", dice Fieldman su Asmussen. Non ci sentiamo di condividere appieno quello "sfortunatamente", in effetti.