All'interno del podcast di 1UP (riportato da NintendoEverything) lo studio director di Sega, Constantine Hantzopoulos, ha fatto il punto della situazione - dal suo punto di vista - sul rapporto tra Sega, Wii e i titoli adatti ad un pubblico maturo.
Il publisher nipponico è stato in un certo senso un pioniere dei giochi "adulti" su Wii, avendo proposto vere e proprie scommesse importanti come MadWorld, House of the Dead: Overkill e The Conduit, ma i risultati non sono stati recepiti come positivi in maniera assoluta.
Secondo quanto riportato da Hantzopoulos, questi progetti sono stati delle scommesse, per testare il terreno del mercato Wii e verificare l'eventuale presenza di pubblico maturo a cui sottoporre titoli che si discostassero dalla maggior parte delle produzioni per la console Nintendo. Il bilancio è comunque positivo, anche perché questi prodotti hanno saputo mantenere un ciclo vitale ampio, vendendo su un periodo più lungo delle solite prime settimane, eppure secondo l'uomo di Sega non sembra valer la pena continuare su questa strada. Hantzopoulos si è maggiormente convinto di questo vedendo i risultati incerti di Dead Space: Extraction, con cui EA, nonostante contasse su un ottimo supporto promozionale e sulla conoscenza del brand da parte del pubblico, non ha saputo replicare i fasti delle versioni Xbox 360 e PlayStation 3.
In definitiva, alla domanda sulla possibilità di vedere altri titoli a carattere maturo da parte di Sega per Wii, Hantzopoulos risponde "probabilmente no".