Aggiornamento: Capcom ha confermato in queste ore che il ritardo è limitato alla versione giapponese di Dead Rising 2: Case Zero.
La questione è ancora piuttosto nebulosa, ma secondo un comunicato ufficiale di Capcom Japan, riportato da Kotaku e a sua volta tratto dalla rivista nipponica Famitsu, Dead Rising 2: Case Zero è stato rimandato a data da precisare.
La spiegazione ufficiale, riferita nell'articolo in questione, parla di "elementi scoperti nella versione di prova che non sono appropriati ad una demo gratuita", ma questo solleva più dubbi che certezze. Prima di tutto, com'è noto, l'episodio scaricabile esclusivo per Xbox 360 che fa da prequel per il secondo capitolo di Dead Rising non è gratuito, ma dovrebbe costare 400 Microsoft Points, e già questo fa saltare buona parte della logica nella spiegazione riportata.
Al momento non ci sono ulteriori dettagli sulla faccenda né nuove date di uscita, sempre che la cosa riguardi anche la sezione europea di Xbox Live. Dead Rising 2: Case Zero era atteso per domani in nord America e il 3 settembre in Europa.