In seguito alle critiche sorte recentemente, Electronic Arts ha deciso di rimuovere i talebani dal comparto multiplayer di Medal of Honor.
"Negli scorsi mesi, abbiamo ricevuto feedback da tutto il mondo sulla porzione multiplayer di Medal of Honor", ha detto Greg Goodrich sul blog dedicato al gioco, "abbiamo ricevuto note da giocatori, militari, amici e famiglie di uomini e donne attualmente impiegati sotto le armi e la maggior parte di questi feedback era positiva, per questo ringraziamo tutti".
Tuttavia, come riporta il seguito del messaggio, "abbiamo anche ricevuto feedback da amici e famiglie di soldati caduti in battaglia che esprimevano disapprovazione per l'inclusione della fazione dei talebani nel multiplayer". EA ha allora deciso di rinominare questi come "Opposing Force", sostanzialmente cambiando poco al di là del nome della fazione, ma è stata una scelta che il publisher ha preso in onore a quei soldati impegnati attualmente o caduti nel medio oriente. Se ne va così, sebbene con una scelta decisamente prevedibile (e ben comprensibile considerando il pubblico a cui il gioco è rivolto), una parte di quel realismo assoluto e imparziale che gli sviluppatori hanno sempre decantato per il nuovo Medal of Honor, anche se sostanzialmente cambia ben poco nella sua struttura.