Secondo il brand director di Crystal Dynamics, Karl Stewart, la mossa di creare un "reboot" della serie Tomb Raider che proponesse un'immagine profondamente diversa della protagonista Lara Croft si è resa necessaria dalla "perdita di rilevanza" che il personaggio stava subendo.
"Sentivamo che stava perdendo rilevanza nel mondo dei videogiochi", ha detto Stewart a Rock Paper Shotgun, "volevamo renderla più vicina, più profonda, penso che questo sia stato un ottimo momento per reimmaginare il franchise, portando Lara indietro alle sue origini".
Secondo Stewart, quando un personaggio diventa un'icona, come Lara, non può essere più messa al centro di una narrazione complessa, "volevamo riportarla ad una fase in cui si trova ancora incompleta, imperfetta. Il videogiocatore moderno può avvicinarsi più volentieri perché vuole un eroe che sia complesso", ha spiegato ancora Stewart. Il nuovo Tomb Raider arriverà nel 2012 su PlayStation 3, Xbox 360 e PC.
Fonte: RPS