Activision torna sui suoi passi: il demo di Call of Duty non sarà rilasciato in esclusiva
Mentre in Italia la maggior parte della gente cercava di dormire, in America si è scatenata una polemica su Call of Duty, il prossimo shooter in prima persona di Activision, attesissimo un pò ovunque.
Dall'inizio della settimana infatti, FilePlanet aveva annunciato una grande esclusiva legata al titolo: a partire da domenica 31 agosto l'avrebbe reso disponibile a tutti i suoi abbonati con almeno una settimana di anticipo rispetto alla release pubblica. Una iniziativa non nuova per l'immenso sito dedicato ai download e che ha fatto riscaldare gli animi di diversi siti sparsi per il globo decisamente contrariati da questo tipo di esclusive che, con il passare del tempo, stanno aumentando a vista d'occhio.
Alcuni website hanno quindi deciso di contattare Activision in merito, per farla allontanare dalla decisione presa inizialmente e, infuriati per una mancata risposta da parte del publisher si sono uniti ed hanno scritto una lettera aperta minacciando la precisa volontà di non pubblicare quel demo una volta terminata l'esclusiva temporale.
E soltanto questa notte Activision ha deciso di farsi sentire, tornando sui suoi passi e annunciando attraverso un comunicato, un drastico cambiamento nel piano di pubblicazione: il demo di Call of Duty verrà rilasciato da subito in modo totalmente libero e, addirittura, con due giorni di anticipo su quanto progettato inizialmente. Quest'ultima decisione in particolare è stata presa proprio in base al grande attaccamento verso Call of Duty dimostrato dalla community nel corso della lunga settimana, e darà l'opportunità a tutti i giocatori di passare un intero weekend con il gioco. Il dimostrativo sarà infatti rilasciato domani mattina (intorno alle 7, ora italiana) e verrà prontamente mirrorato anche sui nostri server.