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Call of Duty: Microsoft vuole renderla un'esclusiva Xbox, secondo Jim Ryan

Stando alle ultime dichiarazioni di Jim Ryan, Microsoft ha intenzione di rendere in futuro la serie Call of Duty un'esclusiva Xbox.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   07/09/2022

Microsoft ha intenzione di rendere la serie Call of Duty esclusiva dell'ecosistema Xbox. La conferma arriverebbe nientemeno che da Jim Ryan, il capo di Sony, in un attacco diretto contro la compagnia di Redmond.

La notizia merita di essere sottolineata perché dall'annuncio dell'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, Spencer si è prodigato nel far sapere che la serie sarebbe rimasta su PlayStation anche in futuro, oltre che avrebbe onorato i contratti in corso. In realtà quella resa pubblica, secondo il presidente di Sony, non era tutta la storia. O, almeno, era la parte che serviva per convincere gli organi antitrust internazionali della buona volontà di Microsoft di non minare il mercato.

Ryan, però, ha svelato: "Microsoft ha offerto soltanto di far rimanere Call of Duty su PlayStation per tre anni dalla fine dell'accordo attuale tra Sony e Activision. Dopo quasi 20 anni che Call of Duty è su PlayStation, la loro proposta era inadeguata su molti livelli e non teneva in considerazione l'impatto sui nostri giocatori. Noi vogliamo garantire che i giocatori PlayStation continuino ad avere la migliore esperienza possibile con Call of Duty e la proposta di Microsoft minava questo principio."

Quindi, l'idea di Spencer sarebbe in realtà quella di tenere la serie Call of Duty su PlayStation per un certo periodo, per poi renderla esclusiva Xbox. Considerando le tempistiche, PS5 dovrebbe essere coperta per l'intera generazione, mentre un'ipotetica PS6 perderebbe il franchise, con un forte impatto per le vendite. Quindi, se fosse confermato, aveva ragione chi ipotizzava che Microsoft volesse rendere esclusivi i futuri Call of Duty, come fatto con i titoli di Bethesda.

Semplicemente Spencer è dovuto andare con i piedi di piombo per non indispettire chi può far saltare tutto l'affare. A questo punto gli organi antitrust USA, UK ed europeo potrebbero imporgli di mantenere il gioco multipiattaforma, proprio di fronte alle rimostranze di Sony.

Naturalmente dalla parte di Microsoft non c'è ancora alcuna conferma di quanto affermato da Ryan. Ma immaginiamo che il capo di Sony non si sarebbe esposto in questo modo se non fosse certo della verità delle sue parole, visto che se fossero false rischierebbe davvero grosso, soprattutto in termini legali.