Masayoshi Soken ha diretto il lato audio di Final Fantasy XIV e Final Fantasy XVI, componendo anche alcuni brani. In un'intervista con PCGamesN ha spiegato che i due giochi, un action single player e MMORPG, sono completamente diversi da gestire dal punto di vista sonoro e ha parlato di "inferno", riferendosi al fatto che ha dovuto lavorare su entrambi contemporaneamente.
Grandi differenze nella lavorazione
Partendo dal fatto che Final Fantasy XIV è un MMORPG e Final Fantasy XVI è un'esperienza single player completa (DLC a parte), Soken ha dovuto cercare una maggiore varietà per il primo, puntando invece su brani d'accompagnamento della storia per il secondo.
Inizialmente il nostro pensava di poter gestire i due titoli in modo simile, ma si sbagliava di grosso, perché le differenze tra i due hanno reso le cose difficili, e Soken si è ritrovato a essere intimorito dalla quantità di lavoro da svolgere giornalmente.
"Ti dico onestamente che non voglio mai più fare una cosa del genere", ha affermato. "Ogni giorno era un inferno, davvero orribile, qualcosa che va oltre a come immaginate l'inferno. Ma c'è una ragione per cui sono riuscito a farcela. Stavo vivendo l'esperienza di lavorare su due giochi enormi contemporaneamente, quindi non mi sono arreso neanche questa volta."
Soken ha poi parlato di come i miglioramenti tecnologici abbiano aumentato il suo carico di lavoro. Ad esempio Final Fantasy XIV e A Realm Reborn furono lanciati inizialmente su PlayStation 3, ma Soken ci lavorò molto meno rispetto a quanto fatto con il lancio sulle console moderne (immaginiamo che parli delle espansioni), e rispetto a Final Fantasy XVI.
"La quantità di lavoro che ho dovuto fare era completamente diversa. Potete immaginare che prima era su PS3, ma ora siamo su PS5, quindi tutte le cose che ho dovuto creare erano semplicemente di dimensioni completamente diverse."