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Ghost of Tsushima continua a ricevere elogi: è il turno di Shinji Mikami

Ghost of Tsushima è un gioco amato, anche dopo anni. Ora, nello specifico, riceve gli elogi del famoso sviluppatore giapponese Shinji Mikami.

Ghost of Tsushima continua a ricevere elogi: è il turno di Shinji Mikami
NOTIZIA di Nicola Armondi   —   16/05/2023

Ghost of Tsushima sarà anche stato pubblicato da tempo, ma continua a ricevere le lodi del mondo videoludico. Questa volta a dichiarare il proprio apprezzamento per l'opera di Sucker Punch è Shinji Mikami, sviluppatore noto soprattutto per i primi capitoli di Resident Evil.

Tramite il proprio profilo Twitter, il creativo giapponese ha scritto: "È passato un po' di tempo da quanto è stato pubblicato, ma ho completato Ghost of Tsushima. Mi sono divertito molto, l'ultima parte era ottima".

Ricordiamo che Ghost of Tsushima è stato pubblicato su PS4 nel 2020. Ha poi ricevuto un DLC - L'isola di Iki - e poi anche una versione Director's Cut per PS5, con espansione inclusa e alcuni miglioramenti tecnici. Mikami non ha precisato a quale versione ha giocato, ma non fa molta differenza: il suo giudizio è positivo.

Ghost of Tsushima è un gioco realizzato da un team occidentale, ma è ambientato in Giappone e tratta in modo romanzato di un importante momento storico per la nazione del Sol Levante: l'invasione dei Mongoli e la loro sconfitta. Il fatto che il gioco riceva i complimenti da uno sviluppatore giapponese è quindi notevole.

In precedenza, infatti, Toshihiro Nagoshi (Yakuza) aveva spiegato come molti pensano che "gli occidentali non comprendano certe cose riguardo al Giappone", ma in realtà "è un errore". Il director ha affermato infatti che Ghost of Tsushima è un gioco che sarebbe dovuto arrivare dal Giappone e che i giapponesi "hanno perso". L'affermazione è scherzosa, ma sottintende come dal punto di vista dei giapponesi ammettere che un gioco sul Giappone di un team straniero è di qualità non è cosa scontata.

Diteci, a voi è piaciuto Ghost of Tsushima? Se sì, dovreste dare un'occhiata a Rise of the Ronin, che pare avere qualche similitudine con il gioco di Sucker Punch.