Medal of Honor, quando la guerra genera eroi
Il nostro soldatino Mauro Monti ha scritto un'abbondante recensione sul titolo che avete tanto atteso e che ora si candida ad essere uno dei giochi "chiave" dell'anno. Stiamo parlando di Medal Of Honor: Allied Assault, una vera e propria esperienza che non smette mai di sorprendere, grazie ad una grafica ed un gameplay da urlo. Dopo vari speciali, anteprime, screenshots esclusivi, abbiamo finalmente pubblicato la recensione finale della versione americana, perchè di quella italiana parleremo tra qualche giorno con un nuovo articolo.
"Fondamentale ,per poter finire i vari compiti che ci saranno via via assegnati, sarà il muoversi in sincronia con il resto del gruppo in modo da coprirsi a vicenda le spalle ed avanzare nel modo più rapido e sicuro possibile. In più di un'occasione il fuoco di copertura effettuato dai nostri alleati sarà determinante per poter avanzare nel gioco. Le missioni che ci troveremo ad affrontare saranno delle più disparate: dovremo liberare prigionieri, sabotare attrezzature belliche nemiche, rubare progetti, eliminare persone e partecipare ad azioni di guerra collettive, il tutto all'interno di ambienti ricostruiti con una novizia di particolari ed una cura davvero notevole."