Julian Gollop, responsabile dell'interessante strategico Phenoix Point, ha difeso la scelta di rendere il suo nuovo titolo un'esclusiva Epic Games Store per la durata di anno. In un recente Reddit AMA organizzato insieme al collega David Kaye, il papà di XCOM ha osservato che il gioco potrà essere fruito senza dover ricorrere al programma di avvio di Epic.
"Lo si può disinstallare dopo aver effettuato download e aggiornamento, e il gioco funzionerà correttamente. È persino possibile aggiungerlo manualmente alla propria libreria Steam", spiega lo sviluppatore. "Tutti i finanziatori riceveranno almeno tre pacchetti scaricabili importanti durante l'anno. Se si desidera giocare solo su Steam/GOG.com, si otterrà una chiave Steam/GOG dopo che l'anno esclusivo sarà terminato, comprensivo di tutti i DLC".
Gollop ha detto di non essersi stupito delle lamentele di una parte del pubblico, ma ha garantito che la decisione di rendere Phoenix Point un'esclusiva temporale su Epic Games Store non è stata presa alla leggera e comporta una serie di benefici per la produzione stessa.
"Abbiamo abbastanza risorse per rilasciare il gioco, ma l'accordo siglato con Epic ci aiuterà enormemente in termini di qualità e contenuti post lancio", ha proseguito. "Serve a dare sicurezza ai nostri dipendenti e dà loro la certezza di poter portare a termine il lavoro nonostante lo stress e le grandi aspettative".
Gli sviluppatori garantiscono comunque il rimborso completo a chi lo desiderasse, anche se recentemente sono stati sollevati dubbi sulla piattaforma scelta, ovvero il sito Transferwise. Kaye ha spiegato che la campagna di crowdfunding su Fig è terminata due anni fa, di conseguenza non è più possibile effettuare l'operazione con il metodo originario.
"Dopo lunghe ricerche e test su vari metodi (incluso Paypal), questo secondo noi è il modo più efficiente di elaborare un numero significativo di rimborsi per le persone provenienti da vari Paesi in tutto il mondo. Hanno un rating di 9.2 con TrustPilot e ce ne serviamo anche noi per trasferire denaro e pagare gli stipendi dello studio ogni mese".