Non solo i giochi del primo PlayStation VR non saranno fruibili su PlayStation VR2, ma stando alle nuove dichiarazioni di Hideaki Nishino di Sony, anche degli eventuali porting per il visore di PS5 saranno generalmente complicati da realizzare.
Il motivo è semplice: PlayStation VR2 ha modificato sensibilmente, se non rivoluzionato, alcuni degli aspetti del suo predecessore e di conseguenza per realizzare dei porting sarebbe necessario adattare i giochi, ad esempio, al sistema di tracciamento e comandi dei PS VR 2 Sense.
"Questa volta, oltre all'aggiunta di un nuovo sistema di tracciamento dei controller, abbiamo utilizzato una metodo di rendering chiamato "foveate rendering" che aumenta la risoluzione nelle parti dove si concentra lo sguardo", ha detto Nishino in un'intervista con Famitsu.
"Il sistema di per sé è molto differente dal precedente modello, il lavoro di porting non sarà semplice generalmente. Se sarà semplice o meno dipende dal contenuto e se verrà realizzato un porting dipende dal suo produttore".
Sempre Hoshino di recente ha dichiarato che PlayStation VR2 è stato sviluppato in parallelo con PS5.
PlayStation VR 2 sarà disponibile dal 22 febbraio 2023 al prezzo di 599 euro o in bundle con Horizon Call of the Mountain, uno dei giochi di lancio, a 649,99 euro.