PS5, al contrario di Xbox Series X, avrà fin da subito giochi esclusivi che funzioneranno solo su tale piattaforma, e questo fa parte di un progetto preciso da parte di Sony che riguarda l'impegno costante sull'innovazione come pilastro della compagnia.
La visione è in netto contrasto con quella annunciata da Microsoft per questo passaggio generazionale, dopo che Phil Spencer ha ribadito che i nuovi giochi Xbox Series X saranno compatibili con Xbox One nei primi due anni (sebbene abbia poi specificato anche che la scelta spetta agli sviluppatori, per quanto riguarda l'eventuale possibilità di lanciare giochi esclusivamente funzionanti su Xbox Series X).
L'idea di Microsoft è dunque di continuare a supportare Xbox One per non lasciare indietro gli utenti, mentre Sony punta a un taglio netto tra questa e la prossima generazione, piuttosto in linea con quanto normalmente successo in passato.
Il responsabile marketing di Sony PlayStation, Eric Lempel, ha comunque voluto ribadire il concetto dietro a questa interpretazione dell next gen: "Un grande pilastro della nostra compagnia è l'innovazione", ha affermato Lempel durante la presentazione del DualSense alla Summer Game Fest con Geoff Keighley, "è un pilastro per Sony in generale e per PlayStation. Stiamo sempre cercando di spingere i limiti del gioco, vogliamo emozionare i giocatori e fornire nuove esperienze. In molti casi, non possiamo portarci dietro tutti gli utenti delle console precedenti perché c'è bisogno di nuovo hardware e nuovi dispositivi".