Nel pomeriggio di oggi si è verificato un vasto disservizio online che ha reso inaccessibili molti siti in tutto il mondo per svariate ore. Il problema è stato causato da un malfunzionamento di Cloudflare, una delle piattaforme infrastrutturali più utilizzate a livello globale per la sicurezza, la gestione del traffico e la stabilità delle connessioni web.
Intorno alle 12:30 hanno iniziato ad esserci i primi segnali di instabilità, che in breve tempo avevano rallentato o bloccato l'accesso a numerosi servizi popolari. Secondo le comunicazioni dell'azienda, il guasto è stato individuato e attivamente gestito a partire dalle 14:10, finché la situazione non è gradualmente tornata alla normalità.
In seguito al blackout di Cloudflare, molti siti web sono andati down, anche noi!
Il disservizio ha colpito una lunga lista di piattaforme molto conosciute. Molti utenti hanno segnalato difficoltà ad accedere a X, Spotify, ChatGPT e al videogioco League of Legends, con comportamenti diversi da zona a zona: alcuni siti risultavano completamente irraggiungibili, altri caricavano solo parte dei contenuti, altri ancora funzionavano in modo intermittente.
L'ampiezza dei problemi era stata tale da compromettere anche il funzionamento di Downdetector, il portale che monitora proprio i malfunzionamenti dei servizi digitali. Molte testate e portali online, tra cui noi di Multiplayer.it, hanno sperimentato disagi, in particolare nel caricamento delle immagini.
Cloudflare e l'intervento per risolvere il down e i vari disservizi
Cloudflare è considerata un pilastro dell'infrastruttura online: circa il 20% dei siti globali fa uso dei suoi servizi per migliorare performance e sicurezza. Non è stato immediatamente chiaro quanti di questi siti fossero stati coinvolti né quale fosse l'estensione precisa del problema. L'origine del guasto, nelle prime ore, rimaneva infatti sconosciuta.
Dopo un'intensa fase di intervento tecnico, Cloudflare ha comunicato di aver ripristinato i servizi, e i principali siti colpiti sono tornati operativi. Gli utenti hanno confermato un rapido ritorno alla normalità, anche se alcuni portali potrebbero continuare a mostrare brevi instabilità; in questi casi, un feedback dell'utenza e dei lettori è quanto mai importante.
