Ormai la presenza di giochi first party PlayStation su PC è una realtà consolidata, che non stupisce più nessuno. Per tutti è ormai chiaro che Sony prima o poi convertirà i suoi titoli più importanti per PC, anche se dilazionandoli rispetto alle versioni PlayStation. Comunque sia, anche i possessori di PC hanno potuto giocare titoli del calibro di The Last of Us Parte 2 Remastered o God of War, e questo è ciò che conta davvero.
In passato, Sony ha dichiarato di voler essere più aggressiva con le conversioni su PC. Tuttavia, durante un incontro con gli investitori tenutosi venerdì, Hermen Hulst, il capo dei PlayStation Studios, ha affermato che la compagnia continuerà ad adottare un approccio conservativo per quanto riguarda le uscite multipiattaforma, scegliendo caso per caso, al fine di proteggere il valore di PlayStation 5.
La strategia di Sony
Alla domanda sulla tendenza del settore verso il multipiattaforma, che chiedeva di conseguenza come Sony intenda preservare il valore del suo hardware, Hulst ha risposto: "Hai perfettamente ragione nel dire che stiamo continuamente provando nuovi modi per permettere ai giocatori di interagire con le nostre serie."
Ha poi aggiunto: "È importante capire che poniamo grande attenzione nel portare le nostre serie al di fuori del mondo console, per raggiungere un pubblico nuovo, e che stiamo deliberatamente adottando un approccio misurato nel farlo. In particolare, per quanto riguarda i giochi single-player, i nostri titoli di punta rappresentano un elemento distintivo."
Quindi, come detto anche dal presidente di Sony, PlayStation non seguirà la strada di Xbox, almeno non in questo momento.
Hulst ha infine aggiunto: "L'aspetto che differenzia davvero una console PlayStation è che questi titoli mettono in mostra le prestazioni e la qualità dell'hardware. Vogliamo assicurarci che i giocatori abbiano la migliore esperienza possibile con questi giochi. Siamo molto attenti su come, se e quando portare questi titoli su altre piattaforme."