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Super Mario Maker: i giocatori sono riusciti a giocarsi tutti i livelli prima della chiusura

Alla fine i giocatori più dediti di Super Mario Maker sono riusciti nell'impresa di giocarsi tutti i livelli prima della chiusura, con anche un colpo di scena.

Super Mario Maker: i giocatori sono riusciti a giocarsi tutti i livelli prima della chiusura
NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   23/03/2024

I giocatori di Super Mario Maker per Nintendo Wii U ce l'hanno fatta e hanno completato il tour de force che li ha spinti a giocarsi tutti i livelli creati per il gioco prima della chiusura dei server dello stesso. In realtà c'è anche un colpo di scena: ce l'avevano fatta già la scorsa settimana, visto che l'ultimo livello rimasto è emerso essere un falso.

Si chiama "Trimming the Herbs" ed è caratterizzato da una difficoltà assurda. Dura pochi secondi, ma richiede una precisione disumana per essere superato... letteralmente. Ahoyo, l'autore del livello, ha infatti svelato che è stato caricato sui server grazie a uno strumento per speedrun che gli ha permesso di completarlo ingannando il sistema (per caricare i livelli di Super Mario Maker bisognava prima dimostrare che erano completabili da esseri umani). Quindi, di fatto, Trimming the Herbs non è completabile senza usare trucchi ed è stato squalificato, rendendo "The Last Dance" l'ultimo livello del gioco a essere finito.

Legittimo sospetto

Il messaggio con l'annuncio del successo
Il messaggio con l'annuncio del successo

Alcuni membri del Team 0%, il gruppo che ha compiuto l'impresa, avevano già sospettato che il livello fosse stato caricato con un trucco, ma altri avevano comunque voluto provare, dubitando anche dell'esistenza di uno strumento per barare, che invece si è rivelato vero, come spiegato da Ahoyo sul gruppo Discord di Team 0%.

Insomma, non solo il Team 0% è riuscito nell'impresa di completare tutti i livelli di Super Mario Maker prima dell'8 aprile, giorno in cui saranno chiusi i server di gioco, ma hanno anche prodotto una bella storia da raccontare alla future generazioni. Come non fargli i più sentiti complimenti?