Phil Spencer ha dichiarato che Xbox sta lavorando per far funzionare i giochi e le console anche in caso di morte del CMOS, ossia dell'esaurirsi della batteria che alimenta l'orologio interno. Di fatto si sta cercando una soluzione come quella già implementata da Sony su PS4 e PS5.
Il problema, nel caso di Xbox, è che se la batteria si esaurisce o viene rimossa, la console richiede un'autenticazione online sui server di Xbox per continuare a funzionare. Attualmente il problema è minimo, ma in futuro potrebbe verificarsi che, chiusi i server, Xbox One e Xbox Series X e S diventino completamente inutilizzabili.
Spencer ha toccato l'argomento con Stephen Totilo di Axios, cui ha spiegato che la divisione Xbox è cosciente della situazione e sta lavorando per sistemarla, ascoltando le richieste dei possessori. Il problema, a ben vedere, non è da poco, ma immaginiamo che in qualche modo sia risolvibile.
Proprio recentemente Sony ha aggiornato i firmware di PS4 e PS5 per evitare il verificarsi di situazioni come quelle descritte.