Il battito animale

Non bastavano la deforestazione, il surriscaldamento globale o il bracconaggio: a spingere verso l'estinzione alcune specie animali ci si mette anche l'istinto suicida. Lo scaltro scienziato-avventuriero Chuck Darwin rileva la pericolosa tendenza durante le proprie ricerche sul campo, e così decide di approntare una squadra d'emergenza, la Extinction Squad, appunto, per far fronte a tali situazioni. In che modo i due aiutanti del dottore potranno riuscire a salvare gli animali in pericolo di vita? Non con la psicologia, né costringendoli fisicamente a non lanciarsi nel vuoto, bensì aspettando che saltino verso l'oblio per poi attenderli in basso con un bel telo da pompiere. Avete capito bene: nel nuovo action game sviluppato da PikPok per Adult Swim il nostro obiettivo sarà quello di muovere i due personaggi con il telo mentre dall'alto cadono decine e decine di animali, farli rimbalzare e metterli in salvo. Una strategia spicciola ma terribilmente efficace, che il buon Chuck Darwin decide di portare in giro per il mondo, all'interno di sei differenti scenari che vanno sbloccati man mano che si guadagnano monete: Africa, Australia, Asia, Antartica, America e Amazzonia. Benché il gioco offra una modalità secondaria di tipo survival, il fulcro dell'esperienza non si basa sulla "partita secca" e vanta un buon grado di progressione, con i livelli che si completano una volta salvati tot animali per poi passare all'ambientazione successiva, dove si dovrà evitare il suicidio di un numero ancor maggiore di bestiole.

Dimmi come cadi e ti dirò chi sei

In Extinction Squad avremo a che fare principalmente con dodo, gorilla, panda e leoni. Ogni specie animale cadrà dal dirupo in modo differente, più o meno veloce e rimbalzando in modo netto sul telo oppure richiedendo un "colpo" aggiuntivo per completarne il salvataggio.

La difficoltà starà nel cercare di prendere al volo il maggior numero di bestie prima che si spiaccichino al suolo, eventualità che tingerà di rosso parte dello sfondo e che, in determinati casi, non potremo davvero evitare; questo perché non saranno solo gli animali a cadere, bensì anche una serie di oggetti bonus e le solite bombe, lanciate non si sa da chi ma letali per i nostri personaggi: basterà beccarne una per incorrere nel game over. Il sistema di controllo si basa completamente sul touch screen e risulta incredibilmente immediato e preciso, visto che non sono presenti frecce o d-pad virtuali, bensì si regola il movimento dei personaggi che maneggiano il telo tenendo un solo dito sullo schermo. Talvolta la conclusione di uno stage verrà coronata da una pioggia extra di animali suicida, oppure dall'arrivo nientemeno che di una gigantesca balena, che dovremo far rimbalzare più volte possibile (guadagnando punti a ogni tocco) ma che in ogni caso non potremo mettere al sicuro e dunque finirà per spatasciarsi sul terreno. Fra i bonus in arrivo dall'alto spiccano la barriera, estremamente utile per avere una possibilità extra in caso di contatto con le bombe, e la calamita, che attira per alcuni istanti gli animali in caduta e ci permette di salvarne un numero maggiore. Un ulteriore elemento di variazione è costituito dalla "ruota della fortuna" a cui è possibile accedere fra una partita e l'altra, che in base al risultato estratto ci renderà le cose più facili nel match successivo. Il gameplay, così semplice eppure così divertente, viene supportato efficacemente da un comparto tecnico di prim'ordine, caratterizzato in primis da una grafica cartoonesca, disegnata con uno stile accattivante e simpatico, nonché impreziosita da animazioni e da un'interfaccia molto ben fatte. Bene anche il sonoro, seppure un po' essenziale.