Nello spazio nessuno può sentirti urlare. Il che è vero: non essendoci ossigeno, il suono non viene trasmesso o quantomeno non a una frequenza udibile dall'orecchio umano. Ma come sarebbero gli shooter spaziali senza i tradizionali rumori della battaglia, gli spari, le esplosioni (anch'esse, di fatto, impossibili nello spazio) e tutto l'ambaradan a cui gli appassionati del genere sono così ben abituati? Ecco, evitiamo proprio di chiedercelo e piuttosto diamo un'occhiata a quella che si pone come l'esperienza più vicina a Super Stardust HD disponibile su iOS (nonché su PC e Mac): Darkside. Sviluppato da Clockwork Pixels, il gioco si presenta come un twin analog shooter "inerziale" terribilmente, terribilmente, terribilmente (sì, tre volte) simile al celebre sparatutto targato Housemarque, peraltro di recente tradotto in ambito portatile grazie alla versione Delta per PlayStation Vita (che abbiamo recensito poco tempo fa e che ci è piaciuta un sacco).
I due titoli condividono il medesimo gameplay: due stick analogici (in questo caso virtuali) controllano il movimento della nostra navicella e la direzione del fuoco, all'interno di scenari "orbitali" infestati da meteoriti che gravitano pericolosamente e da veicoli ostili che non perderanno l'occasione di bersagliarci con i loro cannoni. Il nostro obiettivo, a seconda della modalità, sarà quello di sbriciolare tutte le rocce fino a ridurle in polvere, resistere per il maggior tempo possibile mentre le minacce intorno a noi si moltiplicano e cercare sempre di evitare l'impatto con i tanti oggetti che invadono il nostro spazio aereo.
Pulviscolo spaziale
Darkside può essere scaricato da App Store gratuitamente, ma per sbloccare tutte le funzionalità del gioco bisogna effettuare un in-app purchase da 79 centesimi. La schermata di avvio ci permette di accedere a tre differenti modalità: Missions, ovvero uno story mode composto dalla bellezza di cento livelli man mano più complessi e caratterizzati da finalità variabili; Arcade, in cui ci vengono date tre vite e si affrontano gli stage in sequenza per stabilire nuovi record di durata;
Survival, con una sola vita e il compito di sopravvivere il più a lungo possibile. Come già detto, in termini di giocabilità e struttura le similitudini con Super Stardust HD sono molteplici, tanto che possiamo tranquillamente definire la produzione Clockwork Pixels un clone. Ci sono però anche delle differenze, ad esempio una gestione dei potenziamenti che nel gioco per PlayStation Network è di tipo tradizionale e che qui invece assume connotati dinamici, con le armi che si deteriorano col passare del tempo e richiedono dunque un uso accorto delle loro potenzialità prima di tornare al fuoco di default. Sul fronte dei difetti, si notano purtroppo alcune ingenuità tecniche: in primo luogo la scelta del logo e dei font utilizzati è pessima e stride con il resto del comparto grafico, che invece eccelle per fluidità, dettaglio e design; in secondo luogo la "leggibilità" dei frammenti di asteroidi lascia a desiderare, nel senso che non si distinguono bene dallo sfondo e capita dunque varie volte di impattarli all'improvviso, perdendo preziosa energia. I controlli touch sono ottimi ma non sempre precisi al millimetro, fattore che tende ad aumentare la difficoltà media, mentre infine il sonoro risulta funzionale all'azione e non spicca in modo particolare.
Conclusioni
Darkside è un ottimo clone di Super Stardust HD per i dispositivi iOS, offre tre modalità piuttosto corpose e un gameplay solido e immediato, che conquista subito e intrattiene a lungo. Ben bilanciato nel livello di difficoltà, con gli asteroidi che non hanno quasi mai reazioni prevedibili, e dotato di una gestione delle armi orientata verso un approccio "hardcore" più che tradizionale, a tutto vantaggio del senso di sfida, il titolo di Clockwork Pixels è visivamente spettacolare e rappresenta senza dubbio un acquisto consigliato per i 79 centesimi che costa (peraltro lo si può provare gratuitamente). Gli unici nei che abbiamo riscontrato riguardano la scarsa "leggibilità" degli asteroidi, che spesso si confondono con lo sfondo e dunque riescono a colpirci a tradimento, e un'interfaccia grafica non sempre all'altezza della situazione, in particolare per quanto concerne i font.
PRO
- Gameplay solido, immediato, coinvolgente
- Ottimi controlli touch
- Grafica fluida e spettacolare...
CONTRO
- ...peccato per le schermate iniziali
- Sonoro senza infamia né lode
- Gli manca la "classe" di Super Stardust HD