Non ci sono dubbi in merito, Dishonored - Dunwall City Trials arriva non solo al momento giusto, ma anche proponendo contenuti in grado di rappresentare un ponte di collegamento con quelli, più corposi che vedremo l'anno prossimo. L'interesse sul titolo è ancora alto e questo DLC è un investimento ideale per chi ha già affrontato la campagna single player. Tuttavia, l'approccio in questo caso è sensibilmente diverso. Se nel titolo Arkane Studios l'enfasi era riposta sulla storia e gli elementi free roaming, in questo caso ci troviamo di fronte a una serie di sfide del tutto avulse da qualsiasi contesto narrativo, se si esclude il pretestuoso incipit che fa da contesto a ogni missione. Niente storia e tutta azione quindi, fattore che colloca naturalmente questo contenuto in coda alla campagna principale. Ma vediamo di che cosa si tratta.
Il ladro, l'assassino e il guerriero
Torniamo ancora nei panni di Crovo Attano, impegnato in dieci livelli suddivisi in quattro tipologie di gioco che amplificano sostanzialmente le caratteristiche del gioco base. Si comincia con la ricerca di specifici oggetti da rubare in una villa, e successivamente nell'identificazione di un obiettivo da assassinare. Questa seconda prova in particolar modo rende necessario scoprire una serie di indizi in grado di condurci alla nostra vittima, mentre la condizione perentoria di agire nell'ombra eleva ai massimi livelli uno degli aspetti più esaltanti di Dishonored, quello delle sue sopraffini meccaniche stealth.
Le mappe sebbene meno libere rispetto alla campagna sono sempre largamente interpretabili sotto il profilo del level design, fattore che le rende quindi decisamente rigiocabili. Le due successive fasi focalizzano sulle meccaniche di combattimento, adattandole a modalità decisamente fuori dal comune. Si tratta in sostanza del vecchio sistema a orde che ci costringe ad affrontare un numero sempre crescente e pericoloso di avversari, le analogie però si fermano qui. In Dishonored - Dunwall City Trials occorre utilizzare al meglio le risorse messe a disposizione, oltre allo sfruttamento di eventuali ostilità tra gli stessi nemici, il recupero degli oggetti nell'arena e lo stile con cui uccidiamo gli avversari, praticamente fondamentale per ottenere punteggi elevati alla fine di ogni sessione. Ben poco viene lasciato al caso. Questa particolarità apre l'universo delle classifiche online, in puro stile dei titoli per digital delivery, offrendo la possibilità di confrontare i propri risultati con quelli degli amici. Non mancano ovviamente nuovi obiettivi per incrementare i trofei e il punteggio giocatore.
Osservatore nell'ombra
Ancora azione con la modalità Puzzle, dove lo scopo consiste nell'uccidere una serie di nemici tenendo attiva la combo chain, vale a dire senza far trascorrere un lasso di tempo sufficiente a interrompere il moltiplicatore. Ancora più interessante si rivela la variante, dove abbiamo la facoltà di osservare lo scenario prima di agire, in modo da pianificare la strategia perfetta. Le ultime missioni costringono il nostro amico Corvo ad affrontare una serie di percorsi dove lo scopo è raggiungere il traguardo entro il tempo stabilito, o il raggiungimento di specifici check points.
Questi stage esaltano l'aspetto puramente acrobatico del gioco, avvicinandolo curiosamente a un altro esponente ricco di personalità e stile, Mirror's Edge, anche se risultando sensibilmente più deboli. Le varianti introdotte nelle difficoltà avanzate, sbloccabili una volta completato le missioni, sono a ogni modo in grado di alzare vertiginosamente l'asticella della sfida. Dishonored - Dunwall City Trials è un contenuto ottimamente realizzato che odora di genuino e non fa altro se non confermare il talento di Arkane Studios. Il level design è più incanalato rispetto al gioco base, ma ne condivide le esaltanti variabili in maniera da risultare sempre fresco, non un fattore da poco in un mercato così controverso come quello dei contenuti aggiuntivi. Il prezzo contenuto (Circa 5 €) è la proverbiale ciliegina sulla torta che ci convince a consigliare il DLC senza riserve, nell'attesa di quelli che ci aspetteranno l'anno prossimo, sicuramente più ricchi in termini contenutistici e in grado di recuperare l'aspetto narrativo che tanto abbiamo amato nella campagna principale.
Conclusioni
PRO
- Ottimo level design
- Prezzo vantaggioso
- Eccellenti le missioni stealth
CONTRO
- Un po' meno quelle acrobatiche
- Non particolarmente lungo
- Inadatto per chi non ha terminato il gioco base