Il Season Pass di Borderlands 2 ha promesso ai fan del blockbuster Gearbox di poter ottenere a prezzo scontato un totale di quattro DLC; con una tabella di marcia scandita in maniera rigorosa, il team capeggiato da Randy Pitchford ha già raggiunto il terzo scalino, pubblicando a metà gennaio su tutte le piattaforme questo Sir Hammerlock's Big Game Hunt. Considerando il buon debutto con Captain Scarlett e l'eccellente Mr. Torgue, era quindi più che lecito attendersi un altro entusiasmante contenuto scaricabile, destinato ancora una volta a rinnovare l'interesse per il mondo di Pandora nell'attesa della annunciata e - presumibilmente - imminente patch finalizzata ad alzare il level cap fermo a 50. In realtà questa ultima uscita segna un sensibile calo qualitativo rispetto ai predecessori e, pur essendo molto lontana da risultare sconsigliabile o del tutto deludente, lascia inevitabilmente un po' di amaro in bocca una volta completata nella sua interezza.
Amazziamoli tutti!
Già dal titolo del DLC si può capire molto: Sir Hammerlock's Big Game Hunt ha come personaggio principale appunto Sir Hammerlock, bizzarro gentiluomo già incontrato spesso nel corso della campagna principale che - come in una sorta di esotico safari - concentra le proprie attenzioni e le quest da offrire ai giocatori attorno al concetto di caccia grossa a tutta una serie di creature inquietanti e agguerrite che popolano le nuove ambientazioni. In tutto ciò si infila anche lo scienziato Nakayama, nascosto all'interno di una sorta di rottame di nave spaziale e deciso a clonare e ridare quindi vita al cattivissimo Jack il Bello. Malgrado faccia la sua clamorosa ed esilarante comparsa anche il Claptrap, più in generale il sostegno narrativo, l'humour e la bontà dei personaggi di questo terzo contenuto non ci hanno del tutto convinto, piazzandosi piuttosto lontano da quelli più riusciti che è possibile incontrare nel titolo Gearbox. Anche il design delle stesse quest fatica a spiccare il volo, indicando in alcune occasioni obiettivi abbastanza banali e non sempre del tutto chiari e più in generale offrendo una main quest piuttosto breve e sintetica che poggia soprattuto sulle missioni secondarie per raggiungere le 6-8 ore necessarie per il completamento.
Se però Sir Hammerlock's Big Game Hunt non eccelle dal punto di vista del background, diventa piuttosto interessante per quanto riguarda la difficoltà complessiva, tarata piuttosto in alto e destinata a garantire un livello di sfida notevole anche per chi ha un Cacciatore della Cripta ormai potenziato al massimo (in ogni caso almeno di livello 30). Soprattutto la frequenza e la quantità degli scontri a fuoco frammentano la progressione molto spesso e riducono di conseguenza le "passeggiate di piacere" ai minimi termini; per questo motivo l'espansione appare molto più densa di quanto in realtà non si possa evincere dagli scenari piuttosto spogli, quasi sempre all'aperto e privi di grandi strutture e costruzioni da visitare. Anche la predominanza cromatica scelta per la maggior parte delle zone che costituiscono il DLC, con toni tenui sul verde, marrone e giallo, non aiuta molto nel dare una particolare varietà visiva all'area di gioco. Sotto questo punto di vista, di nuovo, abbiamo visto risultati migliori coi due precedenti contenuti scaricabili. Meno esplorazione e più combattimento, potrebbe essere questo il motto di Sir Hammerlock's Big Game Hunt; per sostenere tale tesi va sottolineata la presenza, oltre a mostri e creature di diversi tipi e dimensioni, anche di umani perfettamente a tema con il clima "africano" che permea il prodotto. Si tratta infatti di selvaggi, rappresentati in maniera caricaturale con maschere, lance, scudi tribali e quant'altro; se tra di essi si possono trovare senza dubbio parecchia di semplice carne da cannone da riempire di piombo, meno sottogamba vanno presi invece gli sciamani. Questi, grazie a tutta una serie di poteri magici, alla capacità di ripristinare l'energia dei compagni e alla grande resistenza ai colpi ricevuti, diventeranno ben presto il primo motivo di preoccupazione durante i combattimenti, rendendo necessaria e intelligente la loro eliminazione come priorità assoluta.
Da segnalare anche la presenza di un nuovo mezzo di trasporto, un hovercraft anfibio (l'idroscivolante), per il quale i programmatori si sono divertiti a creare una marea - veramente - di livree differenti da raccogliere e sbloccare grazie al loot dei nemici; in realtà non ci immaginiamo chi possa perdere tempo e avere così tanto interesse nello scoprire tutte le variazioni della carrozzeria di un mezzo, ma non si tratta certamente della prima bizzarria presente in Borderlands 2. Discreto sia il numero che la qualità dei boss presenti, con la presenza di un nuovo raid boss (Voracidous the Invincible) da affrontare rigorosamente con un gruppo ben allestito, più un altro segreto destinato a comparire al costo di ben quasi cento blocchi di eridium. Sir Hammerlock's Big Game Hunt è dal nostro punto di vista in definitiva il DLC più debole dei tre finora pubblicati; i personaggi e la trama non sono eccezionali, le quest quasi mai sorprendenti e le ambientazioni un po' spoglie e generalmente contraddistinte da predominanze cromatiche monocorde e un po' noiose. Detto questo, rimane un download che vale la pena tenere in considerazione anche per chi non ha acquistato il Season Pass, nel caso in cui si desideri tornare a fare un giro su Pandora svuotando i caricatori e cercando un po' di loot nuovo. Sicuramente diventerà invece più appetibile una volta aumentato il level cap.
Conclusioni
PRO
- Sfida impegnativa anche per i lv 50
- Tanti combattimenti e boss interessanti
- Il solito, ottimo Borderlands 2
CONTRO
- Trama e personaggi meno riusciti
- Main quest breve e non troppo interessante
- Ambientazioni non indimenticabili