Dopo il non esaltante esordio su iOS con Rabbids Go Phone (che di fatto non era nemmeno un gioco vero e proprio), i coniglietti psicopatici di Ubiosft erano attesi al varco con un prodotto che sapesse portare anche in ambito mobile il bizzarro divertimento che questi personaggi sono stati capaci di regalare in anni di titoli originali su console. Ecco dunque arrivare il qui presente Rabbids Big Bang a tentare di colmare questa lacuna. Missione compiuta?
Gira il mondo gira
A prima vista, Rabbids Big Bang può ricordare Angry Birds Space, non solo per l'ambientazione siderale ma anche e soprattutto per un gameplay che effettivamente non si attesta sui consueti standard di originalità normalmente rispettati dai coniglietti Ubisoft: tolta dall'equazione l'elemento delle strutture da distruggere, infatti, i fondamenti ludici dei due titoli sono essenzialmente gli stessi, per buona pace di chi sperava in una bella iniezione di novità per il mercato del mobile gaming.
Protagonisti del gioco sono due Rabbids che se ne stanno tranquillamente in piedi sulla superficie di una versione molto ridotta della Terra, uno armato di una mazza e l'altro dotato di un jetpack: scopo del gioco è colpire quest'ultimo verso la direzione preferita per lanciarlo in orbita, controllandone poi il moto attivando la propulsione dei razzi e tenendo sempre conto degli effetti della gravità del pianeta. Il tutto per soddisfare delle missioni che rappresentano l'obiettivo di ognuno dei 150 livelli compresi nel pacchetto, e che possono variare dal raccogliere un tot di oggetti all'eseguire un determinato numero di giri attorno all'asse terrestre, al coprire una certa distanza e così via. Pare evidente dunque che, anche se il fine è diverso, i mezzi per raggiungerlo sono di fatto gli stessi del prodotto Rovio, seppur declinati con la consueta follia che accompagna ogni impresa dei coniglietti: le animazioni ed i versi dei protagonisti sono quindi decisamente simpatici, così come lo sono i vari costumi e gadget acquistabili presso il negozio del gioco utilizzando le monete raccolte nel corso del gameplay.
Rabbids Big Bang non rispetta gli standard di originalità e divertimento tipici dei coniglietti Ubisoft
Peccato che i contenuti offerti sotto questa piacevole coltre di humour siano piuttosto deludenti, a cominciare proprio da una meccanica ludica (illustrata malissimo dalle poche e limitate schermate di tutorial) che soprattutto inizialmente può sembrare dettata dalla casualità più che dall'effettiva abilità del giocatore. Ci vuole dunque più pazienza del necessario per gestire adeguatamente il moto del Rabbid dotato di jetpack, soprattutto nelle missioni che richiedono di abbandonare l'orbita terrestre per raccogliere oggetti nello spazio o per raggiungere il centro di gravità di un altro pianeta. Il confronto con la precisione ed il rigore quasi scientifico dei lanci di Angry Birds Space è quasi impietoso, per un titolo nel quale il successo sembra dipendere quasi esclusivamente dalla fortuna, a tutto danno della godibilità dell'esperienza.
Anche il design dei livelli manca dell'ispirazione tipica dei migliori esponenti del brand Ubisoft, con stage che appaiono molto ripetitivi nella forma e non sufficientemente differenziati nella sostanza, con obiettivi che tendono a perdere di mordente già dopo il primo mondo di gioco. A poco servono poi gli scarni elementi di contorno imbastiti da Ubisoft: è possibile dunque migliorare la mazza ed il jetpack in dotazione dei Rabbids per aumentare rispettivamente la gittata del tiro e la durata della propulsione dei razzi, con gli upgrade che modificano anche l'aspetto stesso dei due strumenti: il gioco però è talmente poco appassionante che è facile prevedere un abbandono molto antecedente al raggiungimento del livello massimo di potenziamento, per non parlare del rischio davvero minimo di rendere necessari gli acquisti in-app comunque presenti. Solo sufficiente infine anche la realizzazione tecnica del titolo, con grafica e sonoro gradevoli ma che peccano molto di varietà, mantenendo in tal senso una poco encomiabile coerenza con il resto della produzione.
Conclusioni
Dai coniglietti Ubisoft ci si aspetta sempre una marcia in più, perlomeno in termini di inventiva: in questo senso, Rabbids Big Bang è una delusione, considerando come sfrutti in maniera tutt'altro che impeccabile una struttura ludica non originale. Poco vario e soprattutto incapace di divertire e stimolare a dovere, il prodotto Ubisoft ha dalla sua parte l'estrema simpatia dei personaggi ed una buona quantità di contenuti in proporzione ad un prezzo di vendita ridotto, ma si tratta comunque di un titolo non riuscito che sancisce nuovamente lo scarso feeling dei coniglietti con la piattaforma mobile.
PRO
- 150 livelli
- I Rabbids sono sempre simpatici
- Tecnicamente gradevole
CONTRO
- Gameplay poco ispirato e rifinito
- Piuttosto noioso e ripetitivo
- Tutorial del tutto insufficienti