Non basta mettere sullo schermo due personaggi che combattono per creare un picchiaduro a incontri, e lo sa bene chi ha avuto modo di provare la versione mobile di Injustice: Gods Among Us.
La citazione è doverosa, visto che NetherRealm Studios e Phosphor Games hanno di fatto clonato quel prodotto per trarne un altro titolo, appunto WWE Immortals, che utilizza gli stessi identici meccanismi, la stessa struttura e persino la stessa interfaccia, consentendoci di partecipare a incontri di squadra tre-contro-tre oppure di affrontare un unico, potente boss alla fine di ognuno dei sei tornei disponibili nella campagna in single player. Campagna che parte da presupposti interessanti, che reinventano le superstar della WWE in un contesto differente, una sorta di multiverso in cui varie versioni di ogni wrestler lottano per la supremazia. Questo aspetto rappresenta senza dubbio il fiore all'occhiello della produzione, che riesce a inventarsi delle cose davvero fantastiche (vedi Daniel Bryan in versione "angry goat", John Cena nel costume di un supereroe o The Rock con la pelle di roccia, giusto per citarne alcune) partendo da una trama stuzzicante, con Bray Wyatt che trova una potente lanterna magica e i malvagi membri dell'Authority che se ne impossessano, scatenando un paradosso spaziotemporale e aprendo le porte all'invasione di personaggi provenienti da realtà parallele. Ecco così il Big Show in stile gigante fantasy, Roman Reigns con l'armatura da gladiatore, Sheamus in versione druido o guerriero celtico medievale, Paige con un costume da vampira, Kane in una forma ancora più demoniaca e così via. Un'idea interessante, in grado di sfruttare al meglio le varie sfumature di ogni lottatore (persino la ridicola abitudine di "preannunciare" le mosse di Brie Bella...), che non mancherà di entusiasmare i fan della WWE e che viene supportata da un comparto tecnico d'eccellenza, straordinario nella realizzazione dei modelli poligonali e delle loro animazioni, laddove invece sarebbe stato possibile fare qualcosa di più per caratterizzare gli scenari o per conferire un minimo di personalità alle musiche.
Nonostante una presentazione eccellente, WWE Immortals si rivela un picchiaduro inconsistente e scialbo
Yes or No?
I pregi di WWE Immortals sono innegabili e rappresentano sicuramente il motivo per cui il nuovo titolo prodotto da Warner Bros. andrebbe in ogni caso scaricato e provato; tuttavia non bastano a coprire le falle di un gameplay che con i picchiaduro a incontri, quelli veri, ha ben poco da spartire.
Diciamo che l'esperienza si pone in maniera molto "casual", consegnandoci un repertorio di mosse risicato (una combo veloce ma deboluccia, una lenta ma potente e tre mosse speciali che si caricano man mano che combattiamo) che si esegue tramite semplici tap o slide in avanti, laddove invece per parare bisogna premere sul touch screen con entrambe le dita; ma solo se riusciamo a farlo prima che parta una combinazione, e subendo ugualmente danni se gli attacchi sono potenti, il che rende il blocco quasi del tutto inutile. Dunque non ci si può muovere, non si può saltare ma soprattutto non si possono schivare gli attacchi, il che rappresenta l'elemento più fastidioso di un'interpretazione che punta evidentemente sui meccanismi freemium per spingerci a potenziare i personaggi o a sbloccarne di nuovi (utilizzando l'espediente dei mazzi di carte oppure comprando la singola superstar, ma con prezzi non proprio abbordabili), visto che gli incontri standard si vincono in modo estremamente agevole (anche con un solo elemento contro tutti e tre gli avversari, dunque senza mai effettuare il "tag"), ma poi arriva il boss e la difficoltà si impenna. La modalità multiplayer online, basata su di un sistema asincrono, può fungere da alternativa ai tornei del single player per guadagnare qualche moneta d'oro in più, ma in tutti i casi non pensiate di poter scialare: i punti azione limiteranno la durata delle partite e dovrete attendere alcuni minuti prima di poter continuare.
Conclusioni
WWE Immortals è un prodotto davvero ben confezionato, dotato di una presentazione entusiasmante, arricchito da tante idee visive di pregio e da un comparto tecnico di alta qualità. Solo per questi motivi i fan della WWE - ma anche quelli che il wrestling lo conoscono relativamente poco - dovrebbero effettuare il download (gratuito) e provare questa esperienza. Basteranno però poche partite per rendersi conto della pochezza di un gameplay del tutto privo di spessore, che si basa unicamente sul tempismo e sul potenziamento dei personaggi perché si possa procedere nella campagna e magari racimolare il denaro virtuale necessario per ottenere le superstar più famose.
PRO
- Fantastico il restyling delle superstar
- Grafica eccellente
- Campagna abbastanza lunga...
CONTRO
- ...ma il bilanciamento della difficoltà è a dir poco discutibile
- Come picchiaduro è semplicistico e inconsistente
- Musiche scialbe e generiche