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La recensione dell’incredibile monitor Asus PG27VQ

Un monitor tanto costoso quanto impeccabile nelle sue incredibili prestazioni

RECENSIONE di Pierpaolo Greco   —   22/01/2018

Mentre sul fronte console la ricerca spasmodica della risoluzione 4K sembra determinare qualsiasi propensione all'acquisto di TV e, in diretta conseguenza, una precisa evoluzione delle linee produttive dei grandi produttori di hardware, su PC il mercato sembra riuscire ancora a conservare la sua tradizionale eterogeneità. E così se da un lato i monitor 4K sono ancora decisamente difficili da trovare in soluzioni adatte all'appetito del giocatore hardcore, allo stesso tempo è tutto un proliferare di prodotti per ogni gusto e necessità. Full HD, WQHD, FreeSync, G-Sync, refresh rate di ogni tipo, latenza tendente allo zero assoluto, gamut dei colori e chi più ne ha più ne metta: davvero il mercato dei monitor PC può lasciare interdetti e spaesati davanti all'incredibile offerta reperibile in questi ultimi due, tre anni. Specie se si ha un buon budget a disposizione.

La recensione dell’incredibile monitor Asus PG27VQ

In queste settimane abbiamo ricevuto in redazione il monitor PG27VQ prodotto da Asus. Uno schermo che rappresenta l'eccellenza dell'offerta del produttore taiwanese: un display curvo da 27 pollici che integra il G-Sync di NVIDIA, supporta la tecnologia Aura Sync, raggiunge la risoluzione di 1440p e riesce ad avere una frequenza di refresh di 165 Hz. Il tutto all'esoso prezzo di vendita di 979€. Seguiteci in questa recensione perché cercheremo di farvi capire come mai questo monitor vale tutti i soldi necessari per portarselo a casa.

Le caratteristiche

Partiamo dal mega elenco delle feature del monitor, un passaggio obbligato prima di poterci lanciare nella fase valutativa. Come detto poco sopra il PG27VQ è un display con pannello di tipo TN da 27 pollici di diagonale e con una curva di 1800R con un angolo di visione che raggiunge i 170 gradi. La risoluzione massima supportata è di 2560x1440, WQHD per gli amanti delle sigle, con un aspect ratio di 16:9 e una densità dei pixel di 109ppi. La luminosità è in grado di raggiungere le 400 cd/m2 mentre il contrasto è di 1000:1 e si parla di una saturazione dei colori del 72% nel formato NTSC. Sono però altri gli elementi più interessanti per il giocatore a partire da una incredibile frequenza di refresh che raggiunge i 165 Hz (120 Hz nel caso in cui si utilizzi il 3D di NVIDIA Vision), per arrivare alla latenza di appena un millisecondo grazie, stando alle parole di Asus, a uno scaler di ultimissima generazione.

La recensione dell’incredibile monitor Asus PG27VQ

Altro elemento degno di nota è il supporto al G-Sync di NVIDIA, una feature che permette la sincronizzazione del refresh del pannello con l'effettiva velocità di output del rendering della scheda video. Questa funzione permette di eliminare i fenomeni di tearing sullo schermo (quando l'immagine appare "spezzata" a causa di un frame rate non stabile) ma richiede la presenza di una GPU GeForce sotto il cofano del proprio PC. Asus ha però dimostrato una grande lungimiranza implementando anche l'ULMB (ultra-low motion blur): si tratta di una funzione che si sostituisce al G-Sync nel caso in cui si abbia una scheda video di qualsiasi altro produttore. Questa permette di tenere a bada i fenomeni di tearing e di ghosting (quando l'immagine persiste troppo a lungo sul display, creando delle "scie"), sfruttando una frequenza di refresh fissa (85, 100 o 120 Hz) e la retro-illuminazione del pannello per simulare la presenza di frame che in realtà non sono stati renderizzati.

La recensione dell’incredibile monitor Asus PG27VQ

Conclude questa rassegna fatta di sigle e numeri, il supporto pieno all'Aura Sync, tecnologia proprietaria di Asus che gestisce l'illuminazione RGB di tutte le periferiche che la implementano per far sì che siano sincronizzate negli effetti. Il monitor presenta infatti due sezioni illuminate. La prima, la più importante e quella completamente configurabile con il software apposito, è nella parte posteriore e circonda il punto di aggancio del display con lo stand verticale. I led sono abbastanza potenti da illuminare anche un'eventuale parete presente dietro al monitor così da generare una retroilluminazione ulteriore. La seconda, probabilmente quella più appariscente, è nella parte inferiore del supporto ed è composta da un singolo led rosso che permette di proiettare un'immagine sulla scrivania. Il monitor viene venduto con tre piccoli supporti in plastica che possono essere serigrafati con un logo o una scritta a propria discrezione, per esempio il marchio del proprio clan.

La recensione dell’incredibile monitor Asus PG27VQ

La prova

Abbiamo collegato il PG27VQ a un computer decisamente performante completo di NVIDIA GeForce GTX 1080 Ti e, in un attimo, ci siamo resi conto dell'incredibile qualità del display che, non solo è in grado di offrire un'eccezionale resa dei colori, ma stupisce per l'ottima luminosità, nonostante l'utilizzo di un pannello TN che non supporta in alcun modo l'HDR. La tinta è leggermente calda con i settaggi di default, ma attraverso l'uso di alcuni preset è subito evidente quanto il display sia in grado di gestire a dovere l'intero gamut dei colori sRGB. Dove però il monitor davvero brilla è nel refresh rate e nella latenza. A patto di avere una macchina in grado di renderizzare a più di 100 FPS a 1440p, il risultato è semplicemente eccezionale con una frequenza delle immagini cristallina e completamente priva di qualsiasi artefatto grafico. A questo proposito accorre in nostro aiuto il G-Sync e, avvicinandosi in prossimità della soglia dei 165 Hz supportati dal monitor, si riesce davvero ad avere una risposta ai comandi praticamente perfetta.

La recensione dell’incredibile monitor Asus PG27VQ

Tra l'altro il monitor presenta due feature molto interessanti che possono essere gestite tramite due pulsanti presenti nella parte posteriore destra dello chassis, insieme a un micro joystick a quattro direzioni da utilizzare per muoversi all'interno dei menu di configurazione. Da un lato abbiamo GameVisual: sei preset che gestiscono luminosità, contrasto e saturazione e che cercano di andare incontro a tutte le esigenze dei giocatori spaziando da modalità dedicate al cinema, a quelle legate ai vari generi videoludici. Ogni preset può essere configurato o riportato allo stato di default ed è presente anche una settima impostazione completamente a discrezione dell'utilizzatore. L'altra feature è GamePlus: una opzione che permette di avere accesso a quattro diverse sovrimpressioni integrate direttamente nel monitor. È infatti possibile abilitare un mirino con quattro forme diverse spostabile manualmente all'interno di un certo raggio dal centro dello schermo, un timer, un contatore degli FPS con tanto di istogramma con tick da 0,25 secondi (solo quando è abilitato il G-Sync), oppure alcune righe di riferimento per l'allineamento del display in configurazioni multi-monitor.

La recensione dell’incredibile monitor Asus PG27VQ

Proprio su quest'ultimo fronte, il PG27VQ si rivela essere un ottimo monitor per setup multipli. La cornice è infatti di appena 0,8mm (poco meno del doppio nella parte inferiore), mentre la curvatura è perfettamente regolare da un lato all'altro, consentendo di avere una configurazione a tre monitor molto avvolgente e senza alcun tipo di deformazione della visuale. Volendo assolutamente cercare il pelo nell'uovo, oltre all'assenza del supporto HDR già accennato poco sopra e la mancanza di altoparlanti audio, abbiamo trovato forse un po' troppo standard la fornitura di porte. Il monitor presenta infatti soltanto una HDMI 1.4 e una DisplayPort 1.2 per la connessione video, più un jack per la cuffia e tre porte USB 3.0 di cui una in configurazione upstream. E poi c'è il design estetico: il monitor è infatti molto ingombrante, complice una parte posteriore bombata particolarmente appariscente. Ma qui rientriamo nell'ambito dei gusti personali e quindi ci risulta complesso emettere un giudizio univoco; certo è che nel 2018 ci saremmo aspettati un design di dimensioni più ridotte.

La recensione dell’incredibile monitor Asus PG27VQ

Conclusioni

Prezzo 979 €

Il PG27VQ è, senza ombra di dubbio, un monitor in grado di regalare grandissime soddisfazioni. A patto di avere il budget necessario a portarsi a casa una periferica di fascia così alta. Ideale per chi possiede schede video NVIDIA grazie al supporto al G-Sync, non è assolutamente da ignorare nel caso in cui il proprio computer sia potenziato da schede video di altri produttori grazie al refresh rate in grado di raggiungere i 165 Hz. E se siete dei fan del modding e delle soluzioni estetiche vistose, la doppia illuminazione potrebbe farvi sentire al centro dell'attenzione.

PRO

  • 165 Hz di refresh rate. Che altro dire?
  • GamePlus e GameVisual integrati nel monitor per gestire le sovrimpressioni e cambiare i preset video al volo
  • Si presta molto bene a configurazioni multi-monitor

CONTRO

  • Non supporta l'HDR
  • È un po' troppo ingombrante