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Il calcio nel palmo di una mano

La stagione del Mondiale di calcio da vivere anche su PSP!

RECENSIONE di Massimo Reina   —   16/10/2009

Versione testata: PSP

Le serie sportive della EA, lo diciamo a costo di sembrare ripetitivi, sono da sempre l'appuntamento fisso di questo periodo della stagione per ogni appassionato di videogiochi sul tema, e il fiore all'occhiello della produzione videoludica della compagnia canadese fin dai tempi delle vecchie console a 16Bit in questo senso sono certamente, almeno da noi in Europa, i titoli legati alla saga di FIFA. L'edizione 2010 di questo popolare franchise calcistico che si è ripresentato al pubblico anche quest'anno in tutte le salse e piattaforme piuttosto ricco di novità e miglioramenti nel gameplay, arriva nei negozi anche su PlayStation Portable nel tentativo di diventare pure qui il prodotto di calcio di riferimento.

Il calcio nel palmo di una mano

Certo, come vedremo il nuovo episodio della serie, FIFA 10, non rivoluziona più di tanto la maggior parte degli aspetti del prodotto visto che il gioco è stilisticamente vicino a quello dell'anno passato per impostazioni e controlli, ma questi ultimi appaiono migliorati sotto parecchi aspetti. Vediamo come. Anche in questa edizione portatile il titolo EA può contare su un elevato numero di campionati da disputare e team da selezionare di cui ben 350 totalmente coperti da licenze ufficiali (loghi, maglie, etc reali).
Fra queste spicca anche quella inerente la nazionale di calcio olandese, che negli ultimi anni invece mancava. Svariate come sempre le modalità in cui cimentarsi e che spaziano dalla classica partita di esibizione ai campionati e coppe ufficiali o personalizzati, passando per quella in cui è possibile fare l'allenatore del proprio club preferito o quella professionista, nonché una modalità per il multiplayer sia via Wi-Fi che online di cui parleremo più avanti.

Tutti in campo

Proprio le opzioni di gioco legate alle carriere di allenatore o giocatore sono a nostro parere le più interessanti in assoluto del titolo EA. La modalità in cui è possibile disputare intere stagioni nei panni di un tecnico "all'inglese", cioè che gestisce anche finanze e mercato di un club, è stata migliorata di netto e resa quindi più completa. Ovviamente non siamo ai livelli di un Player Manager e ci mancherebbe visto che FIFA 10 resta un simulatore di calcio giocato e non un gestionale, ma certo è che le nuove feature introdotte su PSP dagli sviluppatori come la figura dello Scout che trova nuovi talenti in giro per il mondo o fa dei rapporti accurati pre-gara, la possibilità di pianificare e portare avanti un progetto anche a lungo termine con un team in almeno quindici anni di carriera o maggiori risorse economiche per avere un bilancio con più fondi non sono male.

Il calcio nel palmo di una mano

Idem la modalità Professionista che quest'anno aggiunge alle tante possibilità offerte all'utente di "vivere" quasi una sorta di vita parallela dentro e fuori dal campo come un vero atleta moderno anche quella di disputare match internazionali legati alle qualificazioni e alla partecipazione ai Mondiali del 2010 in Sud Africa. Ma al di là di tutto è una volta scesi in campo e iniziato a giocare che si notano i cambiamenti più interessanti. Il gameplay risulta più ragionato, si avverte subito un maggiore controllo sui giocatori da parte del giocatore, sulle azioni in generale, sui passaggi e sui tiri rispetto al precedente episodio. Questi ultimi sono più immediati e meno macchinosi da effettuare grazie ad una maggiore reattività ai comandi degli atleti virtuali e a un miglioramento della fisica del gioco sia nei contrasti fisici che nel movimento della sfera, che ora sembra più pesante. Il sistema di rilevamento delle collisioni e di difesa della palla già ammirato nell'edizione 2009 specie sulle altre piattaforme e che ha rappresentato a nostro parere la più grande innovazione della serie FIFA rispetto al passato viene qui ripresa e adattata all'hardware della PSP con risultati più che apprezzabili. Nuove tattiche, schemi, stili di gioco e un inedito livello di difficoltà per i più bravi completano il quadro.

Multiplayer e realizzazione tecnica

Le altre modalità presenti sono quella in cui si devono affrontare dei particolari scenari e una serie di sfide come per esempio ribaltare il risultato di una partita o segnare una tripletta, etc, quella relativa a una sorta di gioco a Quiz, quella allenamento e quella multiplayer sia online che in wireless. Una delle peculiarità più apprezzate da ogni amante del genere sportivo resta infatti quella legata alla possibilità di giocare contro amici e conoscenti oltre alla solita CPU. E FIFA 10 non è da meno. La versione PSP del prodotto EA consente agli utenti di questa console di sfidarsi sia in Wi-Fi che online in avvincenti partite all'ultimo respiro. Purtroppo però in quest'ultimo caso l'esperienza viene resa talvolta piuttosto frustrante da un servizio instabile in fase di connessione, anche se per correttezza di informazione c'è da dire che non sappiamo con certezza se la cosa sia stata casuale e solo quando abbiamo provato più volte a giocare noi o se sia una caratteristica negativa del prodotto.

Il calcio nel palmo di una mano

In conclusione diamo un'occhiata al comparto tecnico. La grafica di FIFA 10 è di ottima fattura per la console portatile Sony. I calciatori sono rappresentati abbastanza bene, almeno quelli più famosi somigliano alle controparti reali, mentre quelli meno importanti presentano i classici volti generici che però abbinati al giusto look permettono in campo di identificare comunque visivamente lo specifico atleta che rappresentano. E' inoltre possibile costruirsi da sé tramite editor interno gli atleti virtuali. Le maglie sono molto dettagliate e includono stemmi, nomi e sponsor. Nell'insieme l'engine svolge bene il proprio lavoro e tutto, dagli stadi al manto erboso danno quasi l'idea di una vera partita di calcio. Per quanto riguarda l'audio il prodotto conferma le note positive appena citate per il comparto grafico. Gli effetti i game durante le partite sono ben realizzati considerando l'hardware a disposizione degli sviluppatori e la telecronaca pur non essendo completa e continua come la controparte su PlayStation 3 o Xbox 360 è tutto sommato gradevole. Come da tradizione per questa serie negli ultimi anni su tutte le piattaforme sulle quali ha visto la luce, anche FIFA 10 può contare su una colonna sonora di tutto rispetto composta da molte tracce sonore switchabili fra loro. La lista dei brani e degli autori è lunga e comprende diversi generi musicali adatti a tutti i gusti.

Il calcio nel palmo di una mano

Conclusioni

Multiplayer.it
8.8
Lettori (46)
7.3
Il tuo voto

Inutile girarci troppo attorno, FIFA 10 su PSP è un ottimo gioco. Migliorato sotto ogni aspetto, ricco di novità non eclatanti ma che completano un prodotto che già lo scorso anno era apparso molto valido, il titolo EA pur scontrandosi con controlli un po' macchinosi per via della console Sony, ma ad ogni modo rifiniti, è in assoluto un videogame di valore. In attesa della risposta di Konami con Pro Evolution Soccer, ci sentiamo caldamente di consigliare questo titolo per tutti gli appassionati delle simulazioni calcistiche portatili.

PRO

  • Oltre 350 team licenziati
  • Ottima giocabilità

CONTRO

  • Problemi occasionali durante le partite online
  • Assenza di connessione con PlayStation 3