Qualche tempo fa c'eravamo lasciati con la recensione di Sword & Poker, titolo che seguiva le orme di giochi Puzzle Quest e derivati e che offriva un atipico RPG nel quale i combattimenti a turni venivano affrontati mediante alcune mani di poker secondo un mix che si è rivelato assolutamente funzionante e divertente, nonché inedito su iPhone.
Cavalcando quindi il successo del titolo originale, arrivato un po' in sordina anche per la mancanza della traduzione perlomeno in Inglese delle sue caratteristiche sugli App Store occidentali, ecco arrivare Sword & Poker 2, che rimane nella struttura identico al predecessore, ma cerca di rendere più appetitoso e strutturato il contorno, invero molto limitato nella sua prima incarnazione. In questo secondo capitolo infatti ad accogliere il giocatore si presenta una breve sequenza introduttiva all'interno della quale vengono narrate le vicende del gioco, incentrare su una torre occupata da forze oscure e sul tentativo da parte della protagonista principale di riconquistare un bastone magico in grado di dare poteri illimitati a chi ne entri in possesso. A questo punto è possibile accedere ad una sorta di World Map che indica diverse locazioni, e con la torre di cui sopra che necessita il recupero di quattro chiavi (una per ogni seme delle carte francesi) prima di poterne esplorare l'interno.
Il Pokerissimo è servito
Selezionata quindi la prima locazione disponibile la struttura di gioco si presenta molto simile a quella del primo capitolo, dove ci sono diversi piani da affrontare, ognuno popolato da mostri di vario genere e rappresentato visivamente sottoforma di scacchiere all'interno del quale per procedere bisogna avere la meglio sull'avversario visualizzato. Lo scontro dedicato trasporta il giocatore all'interno di uno schema che prevede al centro una griglia 3x3 di carte francesi scoperte, "avvolta" da un perimetro 5x5 vuoto. Le statistiche dei due contendenti sono agli estremi dello schermo, mentre ad ogni turno il giocatore può selezionare 2 carte dal proprio deck di 5 e posizionarle agli opposti della griglia e nelle posizioni vuote allo scopo di formare una delle tipiche combinazioni dalle quali è composto il poker, a partire dalla coppia fino ad arrivare alla scala reale. Ogni giocatore dispone di alcuni crediti che rappresentano l'energia e ovviamente vince chi riesce ad azzerare completamente quelli dell'avversario.
Ad ogni piano completato si ottengono delle gemme che possono essere spese al negozio che si rivela disponibile dopo qualche combattimento, al suo interno è possibile acquistare delle borse per aumentare la propria energia massima, ma anche le armi, che vanno a modificare la potenza di attacco di ogni combinazione di carte, privilegiando una crescita lineare piuttosto che per quelle di più bassa importanza o alta. Proseguendo nell'avventura è possibile affrontare anche nemici in possesso di alcuni poteri magici (tra i tanti quello di andare in berserk per un turno piuttosto che rimescolare le carte sulla griglia) o armi che hanno effetti collaterali tra i più disparati, come quello di sottrarre punti aggiuntivi all'avversario col classico veleno. A chiudere il cerchio è possibile riempire la barra di combo presente in basso a destra, che trasforma al suo utilizzo una carta del proprio mazzo in Jolly, il cui utilizzo risulta vitale per infliggere il maggior danno possibile. Il gameplay di Sword & Poker 2 quindi risulta molto simile se non identico nelle basi, migliora la struttura e la varietà, supportata dal fatto che alla fine di ogni locazione è possibile affrontare il boss di turno, dotato di attacchi molto più letali e di un gran quantitativo di energia. Ad ogni modo il risultato finale, aldilà delle similitudini di cui sopra, è ancora una volta eccezionale per come lo sviluppatore giapponese Gaia è riuscito a mixare sapientemente la componente poker in una struttura RPG, dotando i combattimenti di dinamiche interessanti, strategiche e in generale mai stancanti, che diventano coinvolgenti nel momento in cui si è un minimo presi dalla componente "d'azzardo" che fa da supporto al gioco. La longevità può attestarsi tranquillamente su diverse ore quindi, mentre segnaliamo al pari del primo capitolo la presenza di una componente multigiocatore sullo stesso schermo di iPhone e l'assenza completa di una qualsivoglia modalità online o accessoria.
La versione testata è la 1.0
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Conclusioni
Sword & Poker 2 ripropone il perfetto mix tra poker e rpg del primo capitolo, espandendo un minimo la struttura di gioco e diversificando maggiormente i nemici che vengono affrontati nei vari dungeon e locazioni di gioco. Rimane però non troppo distante dal predecessore e quindi indicato solamente in caso in cui non si è stanchi della sua struttura e si vogliono nuove sfide della stessa fattura. Tutti quelli che invece non hanno mai provato il titolo sviluppato da Gaia troveranno un gioco coinvolgente e divertente, in grado di tenere attaccati allo schermo touchscreen di iPhone per diverse ore.
PRO
- Formula di gioco perfettamente bilanciata
- Longevo e divertente
CONTRO
- Molto simile al predecessore
- Deve piacere un minimo il poker