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Blockbuster in caduta libera

Già apparso online con una versione in Flash, The Blocks Cometh approda su iPhone e iPod Touch con una serie di piccole novità, sorprese ed extra sbloccabili

RECENSIONE di Vincenzo Lettera   —   01/03/2011

Sviluppato dal team Halfbot, The Blocks Cometh è l'ennesima applicazione per iPhone e iPod Touch che ruba l'idea ad altri giochi, che a loro volta hanno rubato l'idea a qualche titolo sconosciuto e nascosto nei meandri di qualche portale di Flash game.

Blockbuster in caduta libera

Dando per scontato che, in fin dei conti, l'origine di un'idea non interessi quanto il modo in cui questa viene realizzata, il titolo in questione nasce come webgame ispirato all'ottimo The Incident, semplice e divertente arcade in cui lo scopo del giocatore è quello di spingersi sempre più in alto scalando oggetti che cadono sopra la sua testa, evitando ovviamente di restare schiacciato. Sebbene la sostanza resti bene o male identica all'originale, la versione per iPhone di The Blocks Cometh cerca di proporre un'esperienza con più mordente grazie ad alcune migliorie, extra sbloccabili e simpatici crossover.

Rompiscatole salterino

Nonostante la meccanica di base sia la stessa di quella vista in The Incident, il fatto che gli oggetti siano dei blocchi quadrati e rettangolari rappresenta un'evidente differenza anche in termini di gameplay. Nel gioco di Big Bucket Software, infatti, le cianfrusaglie in caduta libera avevano forme irregolari e potevano essere liberamente spostate, dando al giocatore un margine di permissività nei movimenti. Da questo punto di vista, The Blocks Cometh ricorda parecchio uno dei minigiochi visti in Tetris Party: una volta che un blocco è caduto non è più possibile spostarlo, mentre il giocatore è costretto a riflettere su ogni salto e movimento per evitare di seguire un percorso complicato o, peggio ancora, di restare bloccato sotto a dei blocchi.

Blockbuster in caduta libera

La possibilità di eseguire degli attacchi per distruggere gli ostacoli arricchisce ogni partita con una buona componente strategica. Eliminare i blocchi in eccesso diventa presto una priorità, nonostante lo scorrere del livello verso l'alto costringa il giocatore a non farsi prendere troppo la mano e lasciarsi comunque dietro qualche blocco sul quale saltare. Si finisce così per costruire dei veri e propri gradini, e l'ascesa diventa molto più ostica che in altri giochi simili. Purtroppo va detto che l'unica modalità presente è piuttosto incapace di tenere incollati per troppo tempo: un unico scenario sempre identico, un solo livello di difficoltà e quasi nessun tentativo di aggiungere un po' di pepe al gioco sono elementi che rischiano di portare alla noia in tempi record, per quanto gli obiettivi sbloccabili e i personaggi segreti rappresentino comunque un incentivo quasi discreto. Portando a termine diversi compiti, come raggiungere una certa altezza, distruggere un dato numero di blocchi o segnare dei record senza attaccare, è possibile sbloccare e utilizzare quattro personaggi aggiuntivi, ognuno dei quali con delle caratteristiche particolari: c'è chi salta più in alto, chi effettua doppi salti e chi attacca sulla distanza, mentre chi ha giocato League of Evil riconoscerà un paio di simpatici e azzeccatissimi cammeo. Azzeccatissimi soprattutto perché, manco a farlo apposta, i due titoli si assomigliano parecchio per stile e grafica: The Blocks Cometh sfoggia sprite e fondali estremamente semplici ma dal piacevole gusto retrò, accompagnati in maniera coerente da un'ottima musica chiptune a opera del duo di ragazzi irlandesi dietro l'etichetta HyperDuck. Tuttavia, se si esclude l'evidente mancanza di varietà, a segare le gambe di The Blocks Cometh ci pensa un sistema di controlli decisamente scomodo, che costringe il giocatore a tenere il dispositivo in posizione verticale e a litigare con dei tasti su schermo fin troppo piccoli. Il risultato, soprattutto all'inizio, porta a una serie di sconfitte e Game Over del tutto involontari, e non sarebbe male se gli sviluppatori dessero la possibilità di spostare liberamente i tasti sullo schermo. L'unica alternativa è scegliere l'accelerometro come sistema di controllo, spostandosi a sinistra o a destra oscillando il dispositivo, ma data la precisione talvolta millimetrica richiesta dai salti, questa non è certo la soluzione più adatta.

La versione testata è la 1.01
Prezzo: 0,79€
Link App Store

Conclusioni

Multiplayer.it
6.3
Lettori (4)
4.6
Il tuo voto

Nonostante delle buone premesse, The Blocks Cometh lascia alla fine un po' scontenti. Non certo per la qualità delle meccaniche o per la realizzazione audiovisiva, resa ancora più piacevole da una buona musica chiptune e alcune chicche in movimento sullo sfondo. No, l'amaro in bocca resta per la povertà di contenuti che il gioco ha da offrire, con una totale mancanza di varietà e, se si escludono quei pochi personaggi sbloccabili e l'integrazione di classifiche e obiettivi, nessun vero incentivo per farsi più di qualche partita. A questo vanno aggiunti dei controlli imperfetti e che in più di un'occasione rappresentano la causa principale di un enorme blocco di cemento dritto in testa.

PRO

  • Meccaniche interessanti
  • Stilisticamente piacevole

CONTRO

  • Varietà inesistente
  • I controlli touchscreen sono scomodi...
  • ...quelli con accelerometro anche peggio