Le regole semplici del Sudoku
Le regole di questo orginale rompicapo sono ormai note quasi a tutti, ma per dovere di cronaca le descriviamo brevemente, sono molto semplici. La griglia sulla quale si gioca è alta 9 caselle e larga 9, formando così un grande quadrato che ne contiene altri 9 al suo interno, ognuno di essi composto da 9 caselle. Partendo da un esiguo numero di cifre presenti nelle caselle, dobbiamo riuscire a completarle tutte presumendo i numeri giusti attraverso poche regolette essenziali: su una riga orizzontale o verticale non possono trovarsi contemporaneamente due cifre uguali, e questo non può accadere nemmeno all'interno di uno dei 9 quadrati. Proprio come nei cruciverba, si parte con poco, piano piano, per poi avere una situazione sempre più chiara e “scorrevole”. Il livello di difficoltà varia in base alla quantità di numeri presenti inizialmente: meno ce ne sono, più è ostico pensare a tutte le possibili combinazioni e soluzioni.
Grafica ed interfaccia
Il titolo Ubisoft appare fin da subito ottimamente realizzato e rifinito. Le musichette di sottofondo sono carine e piacevoli, merce rara per un rompicapo del genere. I menù sono ben disegnati con colori pastello molto piacevoli, così come gli stili degli sfondi che si possono scegliere per le nostre griglie. Dalle opzioni è possibile cambiare e sbloccare una grande quantità di elementi: font per i numeri, skin, wallpaper per il gioco e nuove soundtrack. Tutto questo consente un'ottima personalizzazione dell'interfaccia, e riesce a creare tantissime possibilità per avere sempre un sudoku diverso, almeno dal punto di vista artistico. Quello che più lascia positivamente stupiti è l'interfaccia di gioco, realizzata in modo intelligente e pratico, anche se lo spazio poteva essere sfruttato meglio; i numeri si inseriscono toccando una volta il quadratino selezionato e poi disegnando a mano la cifra, proprio come ci ha insegnato a fare Brain Training. La rilevazione è ottima e precisa, non crea errori o imprecisioni.
Quello che più lascia positivamente stupiti è l'interfaccia di gioco, realizzata in modo intelligente e pratico
Grafica ed interfaccia
A lato della griglia ci sono poi delle icone che permettono di fare alcune cose: toccando la gomma si cancellano gli errori, con la modalità bozza si può inserire un piccolo promemoria al lato del quadrato prescelto, e se ci troviamo bloccati e non sappiamo più come procedere, ecco arrivare i sempreverdi suggerimenti (non disponibili nelle modalità Pro). Sullo schermo in alto è sempre visibile una matrice dei numeri che ci mostra la statistica di quante volte è già stato scritto un preciso numero sul quadrante di gioco. In quello basso sono presenti quindi la griglia e tutte le icone per le opzioni, mentre nell'altro le statistiche: forse sarebbe stato leggermente meglio sfruttare al massimo il touch screen delegando al display inferiore tutti i compiti di interazione e statistiche, con la griglia di gioco posizionata interamente sopra.
Possibilità ed extra
Una volta completati i sudoku standard possiamo iniziare a giocare con quelli random generati dalla CPU nella modalità “20 milioni". Inizialmente sono disponibili 95 schemi per ognuna delle cinque difficoltà: facile, normale, difficile, pro e sudoku X. Prima di partire, se pensate di essere fuori allenamento, è possibile rinfrescare la memoria con un tutorial esaustivo e divertente, guidato a nostra scelta da una ragazza oppure da un ragazzo. Poteva mancare poi una corposa modalità in multiplayer? Certo che no: con Platinum Sudoku è possibile sfidare un amico che ha un'altra cartuccia attraverso la connessione Wi-Fi in locale. Nel cooperativo si collabora scrivendo entrambi i numeri sullo stesso casellario, mentre nel duello si fa una sfida a chi completa prima lo schema prescelto.
Gameloft ha ben pensato di inserire nella cartuccia anche una gradevole variante del sudoku: il kakuro
Possibilità ed extra
Navigando nel menù troviamo anche una simpatica voce “Sfide”, che contiene al suo interno ben 6 minigiochi di logica e matematica; alcuni sono simili a quanto già visto in Brain Training, ma sono comunque molto simpatici e divertenti (e vanno sbloccati vincendo con il sudoku!). Tanto per non lasciare nulla di intentato, Gameloft ha ben pensato di inserire nella cartuccia anche una gradevole variante del sudoku: il kakuro. In questo ennesimo rompicapo nipponico dobbiamo inserire le cifre mancanti in un casellario in tutto e per tutto simile ai cruciverba. Ogni riga ha indicato un numero nella prima casella, che dovrà corrispondere alla sua somma totale. Al posto dei numeri per le definizioni quindi ne abbiamo altri che ci indicano la soluzione delle cifre sommate, l'unica condizione è il divieto di metterne due uguali sulla stessa fila.
Commento finale
Platinum Sudoku è certamente la versione più completa e meglio realizzata del gioco giapponese più famoso degli ultimi anni. Contiene al suo interno un incalcolabile numero di griglie, tanti modi di poter cambiare la grafica dell'interfaccia di gioco a nostro piacimento, un sottofondo musicale piacevole e vario, nonchè tanti extra come il kakuro e tutti i minigiochi di logica. Per ogni amante dei puzzle non si potrebbe chiedere di più: Platinum Sudoku è definitivo.
- Pro:
- Griglie sempre nuove da fare
- Interfaccia intelligente e funzionale
- Personalizzazione dello stile
- Tanti extra, tra cui il kakuro
- Contro:
- Sconsigliato a chi non ama i rompicapo
- Lo spazio dei due schermi poteva essere sfruttato un po' meglio
Su DS torna uno dei giochi estivi per eccellenza: il sudoku che tanto ci ha allietato sotto gli ombrelloni l'estate scorsa è pronto a fare nuovamente capolino sul doppio schermo targato Nintendo. Il nome di questo avvincente gioco deriva dal modo di dire giapponese "SUji wa DOKUshin kagiru", che suona più o meno come "i numeri vanno scritti una sola volta". Il titolo, che viene distribuito in Italia da Ubisoft, è stato realizzato da Gameloft, software house specializzata nei videogames su telefoni cellulari e Java. Platinum Sudoku ci fa quindi abbandonare i consueti ed antichi mezzi di carta e penna per imbracciare la moderna tecnologia del touchscreen: per questo genere di intrattenimento sembra esser stato creato apposta.
