The Sims può essere considerato come uno dei casi videoludici più eclatanti degli ultimi anni. Sviluppato da Maxis e uscito su PC un po' in sordina, ha subito conquistato giocatori di tutte le età grazie all'innovativo gameplay e alla possibilità di vivere effettivamente una seconda vita, seppure contraddistinta da numerosi limiti di vario tipo. Vista l'enorme crescita del mercato dei videogame per cellulari, l'approdo della serie anche sui nostri terminali non era che una questione di tempo, e in questo caso abbiamo la possibilità di analizzare le caratteristiche di The Sims 2.
La prima fase del gioco riguarda ovviamente la creazione del proprio Sim, dunque dovremo scegliere sesso, aspetto fisico, segno zodiacale e nome del personaggio. Fatto ciò, ci troveremo catapultati nella realtà quotidiana all'interno del suo appartamento, con una "lista dei desideri" le cui voci vanno portate a compimento perché ne appaiano di nuove. I desideri in questione vanno dal semplice "acquista un miglioramento per la casa", oppure "stringi una nuova amicizia", al più complesso "divorzia" laddove ci si sia già sposati. Gli elementi fondamentali di The Sims 2 sono rappresentati dai bisogni del nostro personaggio, che appaiono sottoforma di barre nella parte inferiore dello schermo: il bisogno di mangiare, di riposarsi, di andare in bagno, di lavarsi, di parlare e di svagarsi. Dovremo fare attenzione a questi indicatori, perché quando anche solo uno di essi andrà in rosso, il nostro Sim si rifiuterà di fare qualsiasi cosa... e se ci troveremo a dover andare al lavoro, saranno guai seri! Per riempire le barre dei bisogni, basta spostare il cursore su un oggetto in grado di soddisfare quella esigenza (ad esempio il fornello, se si ha bisogno di mangiare) e premere il pulsante FIRE: a quel punto il personaggio si recherà vicino all'oggetto e lo utilizzerà nel modo più consono. Oltre alle barre dei bisogni, dovremo fare attenzione anche ai valori relativi alle nostre abilità, molto importanti per quanto concerne il discorso lavorativo. Il Sim che comandiamo, infatti, parte con una professione ma può essere promosso (e di conseguenza guadagnare di più lavorando di meno) o trovare un lavoro migliore se le sue abilità fisiche raggiungono determinati valori. Per migliorare tali abilità, dovremo produrci in tutta una serie di operazioni, ad esempio parlare davanti allo specchio (migliora il carisma), stare ai fornelli (migliora l'abilità nel cucinare), esercitarsi (migliora lo stato fisico) e via dicendo. Sarà anche importante stringere più amicizie possibili, ed eventualmente sposare un personaggio per poi iniziare una convivenza.
A livello tecnico, The Sims 2 su cellulare è forse un po' limitato (in pratica non si può uscire dall'appartamento, anche se lo stesso è modificabile in vari modi), ma le animazioni e lo stile sono quelli del gioco originale e dunque fanno la loro figura anche sugli schermi più piccoli. Le animazioni sono abbastanza numerose ma tutto fuorché fluide, mentre gli scenari e gli elementi di sfondo risultano per lo più ben fatti. Una nota di demerito per il sonoro, composto esclusivamente da un ridotto numero di effetti non molto accattivanti. Per quanto concerne il sistema di controllo, tutto funziona a meraviglia, con il joystick deputato al movimento del cursore, il pulsante FIRE per interagire con oggetti e persone e, infine, il pulsante 0 per visualizzare in primo piano le barre dei bisogni o i valori delle abilità.
Conclusioni
Ci troviamo di fronte a un'ottima conversione, che probabilmente non poteva essere pensata meglio e che si sposa alla perfezione con la natura tecnica dei cellulari, visto il sistema di controllo intuitivo e la realizzazione tecnica di buon livello. Per dirla tutta, i limiti di questo prodotto stanno nei risvolti pratici del wireless gaming, nel fatto che in genere si preferiscono giochi immediati, che possano intrattenere per brevi periodi. The Sims 2 non è niente del genere, il suo svolgimento è spesso ripetitivo e costringe a lunghe attese perché gli eventi si svolgano (il susseguirsi delle giornate, la crescita del personaggio, il continuo bisogno di compiere determinate azioni). Dunque il titolo Maxis è da consigliare (anche caldamente) solo a chi desidera passare un po' di tempo con il proprio cellulare, e magari sa già cosa aspettarsi da questo tipo di prodotto.
PRO
CONTRO
PRO
- Ottima conversione
- Di grande spessore
- Tecnicamente di buon livello
CONTRO
- Ripetitivo
- Comparto sonoro povero
- Adatto solo ai videogiocatori più pazienti