Il gioco si basa su un sofisticato sistema a punti-esperienza
Quelli che il calcio...
La schermata di gestione principale fa capire subito l’andazzo del gioco: decine di parametri che a loro volta si suddividono in ulteriori possibilità, per un’iniziale sensazione di smarrimento molto forte. Purtroppo non ci sono assistenti di sorta per viaggiare nei menù ed è richiesta un’attenta memorizzazione dei pulsanti principali; durante il gioco si potrà lasciare alla cpu la decisione di diverse scelte ma comunque non ci sono aiuti a schermo (sarebbero stati l’ideale per chi prova la prima volta un manageriale di questo tipo). La barra principale si trova in basso e presenta una serie di cinque pulsanti fondamentali che se premuti caricano ulteriori cinque schermate per ognuno. Vi è poi un tasto “avanti” per proseguire velocemente nelle giornate. La cosa più fastidiosa che salta subito all’occhio è l’obbligo di dover rispondere alle e-mail che riceveremo (principalmente dagli altri club) su richieste di giocatori e altro. E’ praticamente impossibile andare avanti se per ogni mail non diamo una risposta, generalmente “si” o “no”. Fin qui non ci sarebbe problema ma se ci viene chiesto un giocatore state pur certi che almeno altre tre offerte sullo stesso ci verranno proposte e quindi si ripeterà la macchinosa operazione.
“Modulo 5-5-5! Ma... Mister giochiamo in 15?”
I parametri generali sono un’infinità, il consiglio è quello di valutare attentamente il tutto e di seguire l’indicatore di compiti richiesti, in modo da non perdersi troppo almeno fino ad un primitivo avvio della società. La gestione delle mail si rivela utile per avvisi importanti quali l’apparizione di giocatori chiave sul mercato o di contratti in scadenza. Vi sono poi tutta una serie di avvisi minori ma quasi mai di scarsa importanza. Per un inizio non troppo travagliato è bene non lanciarsi subito in questioni marginali tipo la costruzione di un mega stadio o prodotti promozionali ma tenere d’occhio la squadra e magari assumere elementi fondamentali tipo assistenti e medici (ogni personaggio offre particolari migliorie nel proprio campo). Il gioco si basa su un sofisticato sistema a punti-esperienza per tutti i parametri presenti, dalle abilità dei giocatori alle possibilità offerte da ogni singola struttura. Queste, se espanse nel modo corretto e poco alla volta comportano dei benefici (finanziari o atletici) nei punteggi. E’ possibile ammirare tramite una mappa 3d esplorabile e ruotabile a piacimento i dintorni degli impianti sportivi e le loro successive modifiche! La possibilità fa sembrare il gioco Command & Conquer Generals e in effetti il motore assomiglia parecchio…non si sa se sono previsti attacchi dall’ELG!!Veramente ben realizzato! [C]
[/C] Importante si rivela la voce morale: promozioni e incoraggiamenti ne aumentano il valore viceversa azioni quali ammonimenti o punizioni portano alla depressione e a valori negativi che col passare del tempo generano vari problemi. Sono previsti perfino i cosiddetti “eroi”, ovvero quei giocatori che presentando un alto livello di Leadership e “uomo squadra” comportano un miglioramento generale di tutto il gruppo (essi sono divisi in tre categorie: bronzo, argento, oro). Entrando in partita si possono impartire diversi comandi da tastiera, dal simulando le urla di un allenatore, anche se il sistema funziona in modo altalenante. E’ quindi meglio mettere in pausa e modificare le tattiche, effettuare sostituzioni, dare ordini e cambiare i ruoli nonché lanciare incoraggiamenti che innalzeranno il morale (dopo il primo tempo si può dire qualcosa alla squadra del tipo “continuate così” o “siete superiori”). Rispetto al predecessore le azioni effettuabili sono di più ed è possibile decidere il modo di agire di ogni singolo giocatore magari portandolo ad aumentare il pressing; vi sono anche alcune barre che permettono una regolazione generale per chi non vuole approfondire troppo (tipo quella di difesa o attacco totale). La durata in minuti è regolabile ed è possibile assistere a tutte le partite in corso (volendo si possono saltare) o guardare solo le azioni salienti. Scelta azzeccata il passaggio del testo scorrevole che mostra l’andamento delle altre competizioni con i gol segnati e le azioni salienti durante l’incontro che si sta osservando. Alla fine il tabellone dei risultati riporta addirittura una descrizione dei momenti topici con i giocatori protagonisti!Bello!
“Fu-si-o-ne!”
Come nel gioco precedente è presente l’opzione “Fusion” che permette di esportare le partite in Fifa 2005 e quindi giocarle in prima persona! L’idea funziona e aggiunge quel tocco in più che rende completa l’esperienza di gioco. Questo optional risulta gradito soprattutto a coloro che amano anche “scendere in campo” ma richiede per forza un ulteriore esborso di soldi. E' appena uscito un pacchetto comprendente tutti e due i giochi ad un prezzo che si aggira intorno ai 79 euro. Un acquisto da valutare se volete godere totalmente di un'esperienza calcistica totale!
Ma è Fifa! No Total Club!
Il comparto grafico è diviso in due parti: quello bidimensionale (i menù) e quello tridimensionale (la visualizzazione delle partite). Per il primo abbiamo un’impostazione piacevole da vedere in tutti i dettagli ma piuttosto confusionaria per l’enorme quantità di elementi disponibile a video. E’ lodevole il tentativo dei programmatori di non obbligare l’utente a viaggi lunghissimi tra decine di schermate (tipiche di questi giochi) il tutto però a discapito della comprensibilità visiva. Le prime navigazioni nei menù sono spaesanti e si fa fatica a trovare il pulsante per uscire! Come già detto un assistente modello office avrebbe certamente contribuito a non perdersi. Per il resto tutto appare colorato, dalle immagini delle magliette (si può anche mettere la propria foto come allenatore) ai loghi delle squadre. Stupenda la schermata statica della Gazzetta dello Sport: dopo le partite appare il giornale con diversi articoli (tutti leggibili portandoci sopra il puntatore) inerenti ai nostri risultati e al calcio mercato con eventuali interviste! Semplicemente eccezionale vista l’enorme quantità di dati inseriti. Per la parte 3D abbiamo la visualizzazione delle partite con il motore di Fifa, (non è propriamente chiaro se si tratti del 2004 o 2005), con giocatori ottimamente realizzati e animazioni più che discrete. Lasciano l’amaro in bocca le solite texture in bassa risoluzione e la mancanza degli sponsor che non appaiono sulle maglie (pietra sopra sul pubblico spiattellato peggio del solito). Una lode al tentativo di ricreare gli stadi delle squadre, che tendono a rappresentare anche quelli delle serie B. Con l’evolversi dei club è possibile ingrandirli e modificare un enorme numero di dettagli, discutendo il progetto con architetti e ingegneri vari. Attenzione a non dotare di scarsa visibilità certe tribune o il pubblico non sarà contento! Le partite sono visualizzabili da cinque telecamere più quella dall’alto (che richiama non poco il mitico Sensible Soccer) e nel complesso non ci si stanca di osservare i nostri uomini in campo (ovviamente potete scegliere la durata). Buono anche il menù replay che permette di rivedere l’azione da ogni angolo ruotando direttamente sul pallone. Possiamo definire Total Club Manager 2005 il manageriale più curato graficamente nel 3D, se poi aggiungete che potete utilizzare il football fusion con Fifa...
“Vorrei parlere con Mara Canà!”
Anche l’audio nel gioco è suddiviso a seconda della grafica: i menù sono accompagnati da una lista di musichette strumentali adeguate ma limitata a poco più di dieci tracce, considerando che la navigazione tra le varie schermate occupa molto tempo è stata implementata la possibilità di ascoltare i propri Mp3 in modo da offrire più varietà. Un’ottima idea! Il comparto tridimensionale ci offre l’ottimo audio ambientale di Fifa con rumori del pubblico, urla dei giocatori e il buonissimo commento di Bruno Longhi e Giovanni Galli, con però la pecca di non poterli sentire in contemporanea ai suoni. E’ obbligatorio scegliere tra le due opzioni (molto strano visto che in Fifa si può avere tutto insieme…mah!) Comunque niente di cui lamentarsi anzi!
Multiallenatore
Il multiplayer ci viene presentato sotto forma di modalità “sedia rovente”. In pratica sarà possibile partecipare fino ad un massimo di quattro giocatori alternandosi nella gestione e sfidandosi nelle partite. Questo metodo di gioco è consigliato a chi ha veramente un forte numero di ore da dedicare perché se si gioca alla simulazione completa prima di cominciare passerà molto tempo…Non ci sono altre possibilità se non andare a confrontare i propri risultati con gli altri manager virtuali su sito web di EA.
Cinematografia...
Le didascalie usate nell’articolo si ispirano al vecchio film “L’allenatore nel pallone” in cui uno scapestrato allenatore, impersonato da Lino Banfi, viene messo a capo della Longobarda, squadra vincente che il presidente vuole far retrocedere a causa dei costi di gestione. L’apparizione di alcuni personaggi legati al mondo del calcio e il proliferare di situazioni inerenti a questo complicato universo calcistico, viste in chiave divertente, lo rende un must da vedere per gli appassionati di gazzette e palloni!
Commento
Total Club Manager 2005 fa notevoli progressi rispetto al predecessore, offrendoci una miriade di opzioni per gestire un club in ogni sua parte e soprattutto un database calcistico enorme, con tanto di campionati (finalmente anche quello olandese) e nomi reali (anche se gli sponsor ufficiali di ogni le squadra sono assenti vista la possibilità di scegliere e ricevere offerte da diversi marchi). Il tutto supportato dal motore di Fifa per osservare degnamente l’impegno dei nostri uomini. La nota dolente è il tentativo di riduzione di schermate visitabili per avere tutto a portata, con un’interfaccia che risulta confusionaria specie nei primi approcci, dove un po’ di chiarezza non avrebbe guastato (soprattutto i neofiti avranno di che sudare). Resta comunque un must per gli allenatori in erba, che potranno districarsi tra i milioni di interrogativi necessari a far trionfare un club. I giocatori occasionali sono avvisati: sono richieste molta pazienza e devozione per padroneggiare al meglio un titolo che, se preso nel modo giusto, è in grado di offrire ore e ore di divertimento...(aggiungeteci Fifa 2005 e non saprete più cos'è il tempo libero...)
- Pro:
- 20 campionati tutti con licenza ufficiale
- Database giocatori enorme e aggiornato
- Motore di Fifa per visualizzare le partite
- Contro:
- Menù zeppi di pulsanti
- Nessuna assistenza interattiva a schermo
- A tratti frustrante
Quelli che il calcio...
Anche quest’anno EA ci propone un titolo che si rivolge agli appassionati dei manageriali e di calcio (soprattutto!), seguito del precedente targato 2004. Il fratello maggiore apporta una serie di sostanziali modifiche e aggiunte che i concorrenti erano già in grado di fornire lo scorso anno.
Dal menù di inizio partita è necessario affrontare una serie di schermate che vanno dalla difficoltà (da incapace a superallenatore) alla scelta della squadra che potrà prevedere anche una nazionale da allenare, dal numero di giocatori (è possibile giocare fino in 4) allo sponsor (sono presenti diversi marchi esistenti che proporranno contratti più o meno alti). Vi sono poi i settori di competenza, secondo i quali si possono avere mani ovunque o solo in un determinato campo (es. solo allenatore), e anche trattative con squadre interessate alla nostra “professionalità”. E’ anche possibile scegliere se essere manager permanenti o a rischio di licenziamento, opzione sconsigliata ai principianti, che potrebbero vedere molto frustante il dover ricominciare da capo con un’altra squadra.
Discorso a parte merita la creazione di una squadra: selezionando un paese apparirà la relativa cartina geografica con tanto di latitudine/longitudine e da qui sarà possibile scegliere una città (o inventarla) e quindi far nascere una squadra creando tutto! Il nome, soprannome, il logo (sono disponibili moltissimi esempi ed è possibile importare immagini) e quindi passare ai giocatori. Potrete creare una supersquadra con cui stracciare gli avversari e usarla anche in modalità “fusion” (vedere l’apposito box). Una nota di merito anche alla perfetta traduzione in italiano che vede migliaia di testi e parole senza errori di sorta, veramente un lavoro mastodontico e ottimamente curato.