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Le so tutte!

Uno dei grandi classici da tavolo, tra i più diffusi nell'intero globo, torna su tutte le console di nuova generazione e non solo!

RECENSIONE di Claudio Camboni   —   25/03/2009

Trivial Pursuit è un brand che non è nuovo al mondo dei videogame, essendo infatti stato convertito in digitale più volte in passato sia su console di tanti anni fa che con una recente edizione Atari per Playstation 2. Questa volta, Electronic Arts ha ripreso in mano al famoso gioco da tavolo che tutti ben conoscono e l'ha rimodernizzato, aggiungendo nuove modalità e aggiornando il database delle domande al giorno d'oggi con quiz di attualità, cinema, storia, geografia e tutte le "lauree" che l'hanno reso famoso in ogni casa.

La struttura di gioco è ovviamente cambiata

La prima novità è stata introdotta per forza di cose a causa della digitalizzazione del gioco, che altrimenti avviene oralmente davanti ad un tavolo di amici, piuttosto che di fronte allo schermo TV. Non potendo avere una struttura libera nella quale l'utente potesse dare qualsiasi risposta ritenesse opportuna, nella versione console di Trivial Pursuit si è optato per un'ovvia interfaccia multi-risposta, attraverso la quale bisogna scegliere quella corretta in un ventaglio di quattro proposte. Il cambiamento non è da poco, e di fatto stravolge letteralmente le basi: non piu' una serie di domande aperte su qualsiasi argomento, ma un quiz ad esclusione in stile "Chi Vuol Essere Milionario", tra l'altro anch'esso già trasposto su console. Questa nuova struttura rende questo Trivial Pursuit enormemente più semplice e adatto ad una fascia d'età decisamente più ampia rispetto al gioco dal vivo, con molte meno pretese e la possibilità di indovinare la riposta pur non sapendola inizialmente. E' quindi un gioco di conoscenza ma piuttosto di logica, di esclusione e di ragionamento. Nell'originale era pressochè impossibile indovinare a caso una risposta che non avessimo saputo. La struttura del tavolo, delle pedine e delle lauree è stata fedelmente trasposta con un'accurata grafica 3D che riproduce fedelmente l'originale. Trivial lo conoscono quasi tutti, ed è molto semplice: bisogna cercare di conquistare tutte le "lauree" di ogni argomento (abbracciano qualsiasi campo della conoscenza) spostando la propria pedina sui colori da conquistare (ad ogni colore corrisponde una laurea).

Il gioco multiplayer per eccellenza, senza multiplayer?

La versione console di Trivial Pursuit, grazie all'interfaccia dinamica offerta dalla grafica, riesce anche diversificare il modo nel quale bisogna rispondere a certe domande. Ad esempio, ci sono alcuni quesiti che riguardano flora e fauna nei quali c'è da scegliere la corretta risposta selezionando la foto dell'animale o della pianta giusta. In altre domande sono state inserite le mappe: nella geografia bisogna spesso sapere il paese al quale si fa riferimento, ed i quei casi non solo è necessario conoscere quali siano le risposte giuste, ma anche individuare sulla cartina il posto corrispondente al quale ci si riferisce, aggiungendo un grado di difficoltà in piu' alla sfida. Il livello è ben calibrato, ed anche dovendo selezionare tra una rosa di quattro opzioni, la scelta non è mai subito scontata e facile. Nella modalità classica si possono sfidare altri tre amici, ricalcando il gioco originale in tutto e per tutto. Purtroppo non è stata inserita nessuna opzione riguardo al gioco online attraverso Xbox Live (non è presente nemmeno nelle versioni Wii e PS3), e per un gioco che fa del multiplayer il suo punto di forza questo è un gran bel difetto. E' vero che Trivial Pursuit, così come ogni gioco da tavolo, nasce e dà il meglio di sè in compagnia e con amici dal vivo, ma è altrettanto vero che queste premesse non sono sempre possibili per tutti, e sempre.

Modalità ed interfaccia grafica

Oltre alla modalità di gioco classica è presente anche un'opzione per single player che ci consente di sfidare il nostro livello di conoscenza generale, permettendoci di rispondere ad una serie di domande e totalizzare quanti più punti possibile. Si ottengono punti ogni qual volta si risponda correttamente, ed è possibile utilizzare ogni casella della tavola una volta sola: "Clear the Board", non a caso, ci mette in competizione con noi stessi cercando di farci migliorare di volta in volta. Fortunatamente, le domande uscite non tornano più fuori (o almeno, non nell'immediato futuro, ovviamente) e quindi il livello di sfida è sempre alto: imparare a memoria le risposte non serve a niente. E' stata aggiunta anche una nuova modalità chiamata "Fatti ed Amici", che aggiunge un pizzico di sale e pepe a quella originale. Selezionandola, inizia una partita di Trivial Pursuit decisamente originale e nuova: apparentemente sembra tutto come al solito, ma ecco che ogni tanto, in modo random, appaiono delle sfide che coinvolgono che ha ottenuto una laurea e gli altri giocatori che gliela vogliono rubare. In questa modalità, infatti, si gioca con una pedina sola ed ogni colore può essere conquistato solo da un giocatore alla volta. E' anche possibile ottenere punti scommettendo sulla risposta esatta o sbagliata di uno dei nostri avversari. Questo genere di partite sono molto più veloci e frenetiche rispetto alla modalità classica, e risultano perfette per passare in allegria qualche minuto quando si ha poco tempo a disposizione o non ci si vuole impegnare troppo. L'interfaccia grafica è molto semplice e funzionale, privilegiando la rapidità di visione e scelta rispetto ad una cosmesi elaborata e complicata. Pur essendo un gioco destinato alla vendita nei negozi, questo Trivial Pusuit rappresenta tutto quello che dovrebbe essere un buon gioco da digital delivery: grafica essenziale, divertimento assicurato. Sulla stessa linea anche il comparto sonoro, ridotto all'osso e senza particolari accenti. La grossa pecca della mancanza del gioco online si fa quindi sentire molto, soprattutto visto che Trivial Pursuit avrebbe potuto essere venduto ad un prezzo inferiore.

Commento

Il grande classico Trivial Pursuit torna con una nuova versione digitale, su tutte le console di nuova generazione e non solo. La diversa struttura lo snatura leggermente, facendolo diventare un gioco di logica piuttosto che di cultura, a causa dell'implementazione delle risposte multiple. Tuttavia, il livello di difficoltà è ben calibrato e le risposte non vengono riciclate: questo fattore lo rende quindi sempre divertente. Peccato per la mancanza del gioco online, per la grafica molto semplice ed il prezzo di listino che avrebbe dovuto essere budget, ma non lo è.

    Pro
  • Divertente se giocato insieme a tanti amici
  • Buona calibrazione della difficoltà delle domande
  • Alcune nuove trovate
    Contro
  • La struttura a scelta multipla, che snatura il gioco, potrà non piacere a qualcuno
  • Comparto audiovisivo essenziale e senza fronzoli
  • Nessun supporto per il gioco online

Xbox 360 - Obiettivi

Cercate un gioco che vi faccia ottenere punti facili? Trivial Pursuit non tradisce questa promessa. I 1000 punti messi in palio, come di consueto, sono divisi in 34 obiettivi da sbloccare semplicemente rispondendo bene a quante più domande possibili. Già in una sola partita è possibile ottenerne una parte consistente, guadagnando tutte le lauree ed il quadrante centrale senza mai sbagliare ed eseguendo una combo di risposte esatte il più lunga possibile. I restanti obiettivi si ottengono semplicemente giocando, senza dover compiere azioni particolarmente complicate ed impegnative.