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Turtle Beach Elite Atlas, la recensione

Turtle Beach bada al sodo con le nuove Elite Atlas, un paio di cuffie multipiattaforma belle, confortevoli e dotate di un suono pulito e bilanciato. Ecco la nostra recensione

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   10/11/2018

Turtle Beach Elite Atlas è il nome del nuovo headset prodotto dall'azienda americana, un dispositivo che fin dalla prima occhiata comunica una chiara attenzione alla sostanza, lasciando a modelli più costosi ed esuberanti il compito di accontentare gli utenti che cercano invece qualcosa di particolare. Non che si tratti di cuffie anonime, sia chiaro: sotto il profilo del design è stato fatto un ottimo lavoro, con un'estetica completamente votata al nero e soluzioni ingegneristiche notevoli per un prodotto che viene venduto al prezzo di 99,99 euro. Parliamo peraltro di un device multipiattaforma, che utilizza la connettività con jack standard da 3,5 millimetri per poter essere utilizzato indifferentemente su PC, PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch, smartphone e tablet. Un acquisto consigliato? Ve lo spieghiamo nella nostra recensione.

Estetica ed ergonomia

Come detto, le Turtle Beach Elite Atlas si presentano con un design moderno e convincente, all-black, che utilizza una serie di interessanti accorgimenti sul piano dell'ergonomia e del comfort. L'headset è dotato di ampi cuscinetti in memory foam che circondano completamente le orecchie, gli stessi delle ben più costose Elite Pro, per garantire una comodità assoluta quando lo si indossa, anche per lunghi periodi di tempo. Vi è inoltre la tecnologia ProSpecs, ovverosia il sistema che lascia un certo margine su ogni lato perché gli utenti che indossano gli occhiali non sentano alcuna pressione sulle asticelle. Attraverso un pratico sistema di magneti è possibile tirare via i cuscinetti sia per pulirli che per regolare l'ampiezza del "canale" con una minuscola cinghia di gomma e dei fermi.

Turtle Beach Elite Atlas 4

Meno convincente risulta essere l'archetto che poggia sul capo: i progettisti lo hanno ridisegnato nell'ambito di una struttura flessibile, con anima in metallo, ma l'imbottitura è modesta rispetto alle già citate Elite Pro, lo strato di memory foam è piuttosto sottile e ciò potrebbe dare qualche problema alle teste più sensibili. Fortunatamente le cuffie non sono pesanti, con i loro 365 grammi, ma il cavo aumenta tale valore in modo inevitabile, a maggior ragione se avete bisogno di sdoppiare il filo (l'adattatore è incluso) per ottenere connettori separati per audio e microfono. La natura multipiattaforma delle Elite Atlas si basa naturalmente sul jack standard da 3,5 millimetri e nella confezione sono presenti due diversi cavi e il microfono removibile, che vanno inseriti in corrispondenza del padiglione sinistro. Ebbene, sul cavo è presente un piccolo controller dotato di una rotellina in plastica per la regolazione del volume e di un interruttore per attivare o disattivare il microfono: una soluzione pratica ma un po' spartana.

Turtle Beach Elite Atlas 3

La prova

Abbiamo avuto modo di provare le Turtle Beach Elite Atlas per diversi giorni su PC e PlayStation 4, utilizzandole con i videogiochi ma anche per ascoltare musica. Le performance dell'headset riflettono la sensazione generale di solidità e di praticità, senza perdersi in fronzoli o feature particolari, rimanendo con i piedi per terra e godendo di un suono stereo ben bilanciato, chiaro e nitido, seppure generalmente orientato verso le frequenze più alte. Chi apprezza molto il rimbombo dei suoni, insomma, si troverà un po' disorientato, ma per il resto c'è davvero poco di cui lamentarsi.

Turtle Beach Elite Atlas 1

Gli altoparlanti da 50 millimetri con magneti al neodimio delle Elite Atlas riescono a valorizzare i mille rumori ambientali di un open world ricco e sfaccettato come quello di Assassin's Creed Odyssey, rivelandosi all'altezza della situazione sia durante le fasi esplorative più tranquille e suggestive, che nel mezzo delle battaglie più furiose e spettacolari. A trarre grande vantaggio da questo device sono però soprattutto le musiche, che acquistano un'eccellente chiarezza, una separazione delle tracce e degli strumenti che permette di apprezzare la bravura di chi ha composto la colonna sonora. Un discorso valido anche in un titolo noir, dalle atmosfere inquietanti, come Vampyr: girare per la Londra vittoriana nei panni di un medico trasformato in vampiro, alle prese con ghoul, cacciatori e altri avversari mentre un set di archi accompagna le nostre azioni diventa ancora più coinvolgente con le Elite Atlas. A proposito di luoghi oscuri e di minacce dietro ogni angolo, anche l'ormai classico DOOM può essere goduto al meglio con le Elite Atlas, al netto di un'interpretazione più leggera e bilanciata degli effetti sonori e dei brani che compongono la soundtrack dello sparatutto prodotto da Bethesda.

Conclusioni

Prezzo 99,99 €

Multiplayer.it

8.5

Le Turtle Beach Elite Atlas sono cuffie belle, solide, consistenti sotto ogni aspetto. Utilizzano diverse soluzioni premium sotto il profilo dell'ergonomia, dispongono di una compatibilità totale con qualsiasi dispositivo con porta jack da 3,5 millimetri e si prestano agli usi più disparati. La qualità dell'audio è indiscutibile, con suoni nitidi e ben bilanciati: uno straordinario risultato per un prodotto appartenente a questa fascia di prezzo.

PRO

  • Ottimo design e qualità costruttiva
  • Comodissime
  • Suono definito e bilanciato...

CONTRO

  • ...ma tendenzialmente rivolto agli alti
  • Avremmo preferito un archetto più imbottito
  • Controlli un po' spartani