Gli sport invernali come non li avete mai visti
Ice Bear Attack è una variante della modalità sopra descritta: piuttosto che concentrare i nostri sforzi sulla distanza percorsa in volo dai pinguini, dovremo fare in modo di colpire con questi il maggior numero possibile di orsi polari, operazione che richiede un controllo ancora maggiore del vento e dell’angolazione con cui si colpiscono impietosamente i poveri pinguini. Super Orca Slap è fondamentalmente una partita a freccette, in cui queste ultime però vengono sostituite dai pinguini (animali molto versatili, a quanto pare): ogni giocatore ha a disposizione una decina di pinguini ordinatamente allineati su un iceberg; la nostra amica orca funge da balestra, lanciando in aria i malcapitati in prossimità del bersaglio, e lo yeti è pronto a colpirli con una palla di neve una volta calcolata la traiettoria giusta, affinché si conficchino nell’area che rende più punti. Ad ogni centro, si ha la possibilità d’incrementare il punteggio ottenuto o avere pinguini bonus con una slot machine. Pingu Dart è una versione più complessa dello stesso gioco, che utilizza un bersaglio da freccette tradizionale e un sistema di punti più articolato. Anche in queste modalità, potremo cimentarci in singolo o in compagnia.
Gli animalisti non se ne abbiano a male: i pinguini si prestano volentieri a essere sbatacchiati di qua e di là per il piacere dello yeti e si disperano addirittura se mancano il segno! Fanno una certa impressione quando si conficcano nel bersaglio e restano lì agitando le zampette freneticamente o ancora quando rotolano o si accartocciano sul ghiaccio dopo una traiettoria ad angolo retto... ma lo spirito scanzonato e la simpatica grafica in stile cartoon contribuiscono senza dubbio a sdrammatizzare la natura tendenzialmente sadica del gioco! Orsi polari, orche assassine e pinguini non si sono mai divertiti tanto insieme - sicuramente non nei documentari ai quali siamo abituati. Quanto allo yeti, in quest’occasione metterà in luce doti sportive finora sconosciute...
Un gioco flash con “problemi di crescita”
Non c’è molto da dire sulla realizzazione tecnica di Yetisports, se non che è discreta e fa da degno complemento all’immediatezza dell’interfaccia e alla semplicità della meccanica di un gioco evidentemente nato in flash. Tuttavia, la grafica buffa e “fumettosa” appare accattivante quanto basta e le simpatiche animazioni dei pinguini strappano ben più di un sorriso. Degno di nota è anche il delirante accompagnamento musicale, che non sfigurerebbe nel migliore dei cartoni animati. Le vocette dei pinguini e l’in-game sono in Inglese ma la mancata localizzazione del software non ostacolerà neppure il meno poliglotta dei giocatori, vista la natura essenziale e puramente arcade di questi Yetisports. La longevità non è certo ai massimi livelli, specialmente se si escludono le opzioni multiplayer: le modalità di gioco sono troppo poche e non abbastanza articolate per intrattenere un adulto per più di un paio d’ore, ma questo titolo si adatta forse maggiormente a un pubblico di giovanissimi.
Commento
Yetisports può rivelarsi un intrattenimento simpatico per la festa del vostro fratellino più piccolo o un modo semplice ma efficace per neutralizzare il cuginetto iperattivo che non vede l’ora di mettere le mani sul vostro PC, ma nulla più: non possiamo fare a meno di pensare che questi simpatici personaggi e il concept originale che li vede impegnati in improbabili sfide sulla neve avrebbero potuto essere sviluppati molto meglio e forse la loro migrazione su console e PC è stata un po’ affrettata. È un vero peccato perché, con qualche sfida aggiuntiva, magari una modalità torneo e una cornice più solida e variegata, Yetisports sarebbe stato indubbiamente irresistibile anche su CD. Ci sentiamo comunque di consigliarlo ai più piccoli, per la rispettabile realizzazione tecnica e il divertimento che offre nelle sfide multigiocatore, per quanto anch’essi rischieranno di stancarsi presto dell’estrema semplicità e ripetitività dei giochi disponibili.
- Pro:
- Concept originale
- Meccanica di gioco semplice e immediata
- Divertente in multiplayer
- Contro:
- Modalità di gioco insufficienti
- Fin troppo essenziale e ripetitivo
- Scarsa longevità
Gli sport invernali come non li avete mai visti
Nel 2003 uno sviluppatore austriaco dall’emblematico nome di Edelweiss Medienwerkstatt mette in rete un giochino flash che vede un simpatico yeti cimentarsi nel “lancio del pinguino”. Nel giro di poche settimane, questo nuovo e strampalato sport virtuale conquista un numero spropositato di ammiratori: stando alle cifre fornite dal produttore, attualmente vanterebbe circa 300 milioni di utenti online al mese! Sta riscuotendo un discreto successo anche sui cellulari, ma riuscirà a difendersi come vero e proprio titolo per PC? [CC] Nella versione per PC, il concept è stato ulteriormente ampliato e abbiamo a disposizione in tutto quattro modalità di gioco.[/CD] Il gioco originale, come si è detto, prevedeva una gara di lancio del pinguino sulla lunga distanza con l’ausilio di una mazza di fortuna. In seguito, ne sono state sviluppate diverse varianti, affiancate da altre curiose “discipline”. Nella versione per PC, il concept è stato ulteriormente ampliato e abbiamo a disposizione in tutto quattro modalità di gioco: Pingu Throw, Ice Bear Attack, Super Orca Slap e Pingu Dart. La prima modalità prevede appunto il classico lancio del pinguino: il nostro yeti si posiziona sotto una sporgenza di ghiaccio e attende pazientemente che i pinguini si lancino ad uno ad uno per colpirli con la mazza, cercando di scagliarli il più lontano possibile e tenendo conto della forza e direzione del vento. Ad aiutarlo c’è un’orca, che si diverte a rilanciare in aria gli spericolati pennuti, e ad ostacolarlo insidiosi orsi polari, che ne arresteranno invece la corsa. Potremo cimentarci da soli, per poi pubblicare il nostro punteggio record nelle classifiche online magari, o sfidare gli amici in competizioni all’ultimo metro di ghiaccio.