Di recente siamo stati ospiti a Parigi di Ubisoft per un evento in giornata il cui pezzo forte è stato senza dubbio l'hands on di Duel of Champions. Oltre a un paio di interessanti annunci di cui vi potremo parlare più approfonditamente nelle settimane a venire. Accanto a questi, però, è stato dato spazio anche a Might & Magic Heroes VI: Pirates of the Savage Sea, primo di tre contenuti scaricabili che nei prossimi mesi arricchiranno l'offerta originale dello strategico arrivato nei negozi lo scorso anno.
Accolto positivamente dalla critica ma discusso dai giocatori, che non hanno lasciato passare difetti e mancanze ritenuti decisi ai fini dell'esperienza. Forse anche per questo, il 12 luglio assieme al DLC sarà pubblicata per tutti una patch, la 1.5, sviluppata per soddisfare alcune richieste specifiche, aggiungendo feature la cui presenza è stata a lungo motivo di un dibattito interno alla community.
Migliorie e aggiunte
Partiamo dalla patch. Aggiornato il gioco alla versione 1.5 i benefici saranno fondamentalmente tre: verrà rivisto il bilanciamento di unità e nemici per smussare limiti ancora insiti nel gameplay, inserita la compatibilità tra i salvataggi online e offline, ma soprattutto faranno finalmente il loro ritorno le schermate che mostreranno l'evoluzione delle città. Espandendo queste ultime, i così detti Town Screen guadagneranno costruzioni ed edifici inediti dando un senso di gratificazione superiore rispetto a quello ottenibile contemplando qualche statistica. Le immagini 2D realizzate per l'occasione sono ben fatte, ideali per mettere in mostra le caratteristiche delle singole fazioni. C'era stata una fortissima reazione alla notizia del loro mancato inserimento e per alcuni potrebbe finalmente essere arrivato il momento di prendere in mano il gioco. Ubisoft scommette molto del possibile successo di Pirates of the Savage Sea su questo aggiornamento, visto che difficilmente gli appassionati che ancora dopo tanti mesi dall'uscita sono disposti a mettere mano al portafogli, lo faranno senza averne sondato la rinnovata efficacia nel tenere davanti allo schermo a lungo.
In Savage Sea verremo chiamati a ripulire una manciata di mappe nel corso di una campagna di una decina di ore, ambientata tra le pericolose Savage Island. Qui farà graditissimo ritorno Crag Hack, personaggio a cui i fan sono affezionati e di cui chiedevano un'apparizione da tempo, ingaggiato dal Concilio per indagare sulla sparizione di navi ed equipaggi dispersi tra le lingue di mare dell'arcipelago. Nella breve prova che ci siamo concessi non c'è stato tempo sufficiente per verificare la bontà di tutte le modifiche, ma la presenza di nuove creature e boss, oltre che di un level design un po' più fantasioso e articolato, lascia tutto sommato ben sperare. Se poi questo, oltre a un inedito set di artefatti, oggetti e una mappa multiplayer, sia sufficiente per chiedere di sborsare una decina di euro, è ancora presto per dirlo. Forse un'espansione classica, più cara ma capace di aumentare considerevolmente i contenuti in un'unica soluzione, sarebbe stata una soluzione migliore. Oltre che maggiormente nelle corde dell'utenza PC. Da qui all'uscita mancano pochi giorni e torneremo volentieri sul DLC per darne un giudizio definitivo.
CERTEZZE
- Finalmente i Town Screen
- DLC con personaggi richiesti da tempo e ambientazione interessante
- Patch 1.5 corposa...
DUBBI
- ... ma ancora da verificare nei dettagli
- Abbastanza contenuti per giustificare dieci euro di spesa?
- Restano dubbi sul destino della serie