Oramai siamo davvero prossimi al lancio di settembre, ma qui alla Gamescom 2012, a Colonia, NamcoBandai è riuscita a mostrarci ancora delle novità per Tekken Tag Tournament 2. A parte l'aver ufficializzato la presenza del 3d per tutti i pannelli per esso predisposti e la possibilità di cambiare posizioni e dimensioni di tutti gli elementi dell'interfaccia utente, come le barre d'energia dei combattenti, Harada ha anche approfondito le limited moves che si possono sbloccare nel fight lab. Queste sono le combo più potenti di ogni singolo personaggio e che necessitano di un sacco di punti per poterle utilizzare per il proprio avatar robotico (quello che si fa allenare e crescere nel laboratorio e che si può usare nelle partite online non classificate), ma non solo. Per potersele accaparrare così da vantarsene con gli amici bisognerà aver superato i diversi livelli del Fight Lab, avendo ottenuto determinati punteggi di completamento. Insomma, una sfida nella sfida per veri hardcore gamer.
Harada ci ha anche parlato del Tekken Tunes che consentirà di abbinare qualsiasi musica presente nel gioco a qualsiasi livello e persino alla schermata di selezione del personaggio. Oltre a questo, si potrà importare su hard disk qualsiasi canzone, proveniente da CD o da qualsiasi altra sorgente musicale, anche un lettore mp3 quindi, e utilizzarla come colonna sonora del gioco. Per adesso non è previsto alcun limite nel numero di canzoni importabili, e questo limite verrà imposto solo quando NamcoBandai dovesse accorgersi che i tempi di caricamento dovessero diventare troppo lunghi a causa dei problemi di decompressione dell'audio. La nota carina per tutti i più affezionati è che NamcoBandai sta pensando di rendere disponibili, grazie a una serie di DLC, le canzoni più amate e richieste tra quelle dei vecchi Tekken. Per quelli, infine, che dovessero perdersi tra i cambiamenti effettuati, la semplice pressione di un tasto riporterà tutte le canzoni originali al loro posto.
L'ultima novità è quella della World Tekken Federation, un servizio online sulla falsariga di Call of Duty Elite o Battlefield 3 Premium, ovvero un sito web premium (anche se ancora non si è parlato di tariffe o di quali elementi saranno eventualmente a pagamento) con cui poter interagire con le proprie statistiche, sapere esattamente quali sono i propri personaggi più usati, quelli con cui si vincono più partite e con quali combo. Una vera e propria possibilità di migliorarsi, imparando dal proprio stile di combattimento. Sarà anche possibile risalire a tutti i propri incontri, ai propri avversari e vedere quali sono state le mosse che ci hanno messo in difficoltà così da potersi migliorare e porre le basi per una rivincita senza esclusione di colpi. L'aspetto più interessante, però, è che si potranno formare dei clan con amici a cui mandare messaggi online per fissare sfide, condividere consigli e replay di incontri su cui studiare e prepararsi. Ogni clan accumulerà punteggi, grazie ai combattimenti di ogni singolo membro, con cui sbloccare nuove funzionalità della World Tekken Federation e con cui avere la possibilità di aggiungere un sempre maggior numero di membri. È la prima volta che un picchiaduro offre una possibilità di questo genere e, se dovesse avere il successo che NamcoBandai si aspetta, questo sistema si espanderà gradualmente ai futuri episodi della serie e anche agli altri picchiaduro della casa nipponica.
L'evento di presentazione a Milano
Il titolo più di richiamo tra i quattro che popolano le uscite Namco Bandai da qui a inizio gennaio 2013 è certamente Tekken Tag Tournament 2, già uscito nelle sale giochi da un anno e ormai praticamente pronto ad arrivare anche nei nostri salotti nella versione arricchita e potenziata per console. Del titolo abbiamo già ampiamente parlato, ma in occasione dell'evento milanese, Harada-san in persona ci ha intrattenuto con la sua simpatia per illustrarci alcuni nuovi dettagli e svelare altri quattro personaggi che andranno a rinfoltire il vastissimo roster.
Amarcord
Harada ha subito voluto chiarire come l'Italia sia molto amata da lui e dal suo team, e si scusa quindi se ancora ad oggi non sono riusciti ad introdurre un combattente nostro connazionale. Il fatto è che non trovano delle caratteristiche riconoscibili che vadano al di là dei luoghi comuni quali mafia, calcio e macio italiano. In attesa che qualcuno proponga un'idea più interessante, ci potremo consolare con uno stage dedicato alla Fontana di Trevi. Chiusa questa parentesi, il producer ci mostra un trailer che presenta quattro new entry, tutte facce già note ai fan che faranno il loro ritorno in Tekken Tag Tournament 2.
Si comincia con Alex, il dinosauro nato come forma alternativa di Roger, del quale eredita lo stile ma si differenzierà per alcune mosse. Lo stesso vale per Tiger Jackson, clone di Eddy Gordo, ma sempre caratterizzato da colpi speciali, oltre che da un look davvero improponibile (vogliamo parlare delle bretelle con luci colorate intermittenti?!?). Farà poi il suo ritorno Forest Law, il figlio di Marshall protagonista di Tekken 3, così come Prototype Jack, voluto in realtà solo da una ristretta schiera di fan, ma sufficiente per portare il team ad includerlo. Questi personaggi, proponendo stili molto simili ad altri combattenti, potranno rivelarsi un'ottima scelta nella costruzione del proprio duo, così da non doversi preoccupare di apprendere arti marziali differenti, ma concentrandosi invece sullo sfruttare le peculiarità che li differenziano l'uno dall'altro.
Combattimenti personalizzati
Il resto della presentazione si è focalizzato sulla modalità Fight Lab, la più corposa delle aggiunte implementate in occasione dell'arrivo su console. Questa modalità ci metterà nei panni di Combot, che dovremo guidare attraverso una campagna superando tutta una serie di sfide, pensate appositamente per imparare i rudimenti del sistema di combattimento fino ad arrivare alle tecniche più avanzate. In parallelo sbloccheremo diversi stili di lotta e mosse riprese dai personaggi principali, che potremo equipaggiare sulla nostra versione di Combot, creando così il combattente definitivo. Non sarà un esercizio fine a se stesso, in quanto se vorremo potremo poi affrontare i nostri amici online con il nostro Combot per scoprire chi ha assemblato il lottatore più versatile e potente.
Il Fight Lab sarà così allo stesso tempo un'ottima occasione per i nuovi utenti di apprendere un passo alla volta il complesso sistema di combattimento di Tekken allo stesso tempo intrattenendosi con una storia scritta appositamente, mentre gli utenti più hardcore troveranno soddisfazione nel cercare di realizzare la "build" più efficiente. Sorge a questo punto spontaneo il dubbio su come il team riuscirà a bilanciare un insieme di variabili davvero impressionante, speriamo Namco riesca a fornire un supporto post lancio adeguato. In chiusura della presentazione ci è stato mostrato un trailer che raccoglieva tutta una serie di mosse speciali chiamate Item Moves. Queste sono tecniche particolari subordinate agli oggetti con i quali avremo equipaggiato il nostro lottatore, non dissimili da quanto già visto in Tekken 6 e Bloodline Rebellion. I vari item, infatti, non avranno solo un ruolo estetico in Tekken Tag Tournament 2, ma garantiranno anche alcune abilità speciali, esemplificate da tecniche bizzarre la cui efficacia però è tutta da verificare. Non è infatti chiaro se serviranno ancora una volta più per prendersi gioco dell'avversario, a causa della loro lentezza e scarso danno inflitto, o se invece saranno in grado di pesare sulle dinamiche dell'incontro. Purtroppo l'hands on vero e proprio si è svolto sulla versione da sala, quindi priva delle novità introdotte per console, mentre siamo riusciti ad osservare e provare da vicino un codice per Xbox 360 limitato ad alcune sfide con protagonista Combot. Ciò che abbiamo visto ricorda quanto già proposto da altri picchiaduro, come Street Fighter IV o Mortal Kombat, richiedendo di soddisfare degli obiettivi eseguendo gli attacchi richiesti, sempre più complessi ed articolati. Dalle immagini mostrate in fase di presentazione, comunque, sembra ci attendano mini-giochi anche più originali e divertenti. Difficile invece esprimersi sul comparto tecnico, che comunque dovrebbe riflettere quello già più che apprezzabile della controparte da sala. Infine nonostante manchi una modalità storia vera e propria, giocando l'Arcade si potrà godere di un filmato finale dedicato ad ogni personaggio, per un totale di più di cinquanta scene in CG. In chiusura ci è poi stata ricordata l'iniziativa già attiva da diversi giorni chiamata We Are Tekken, che permette ai fan della serie di proporre le proprie idee artistiche attraverso artwork e remix musicali per vincere un ricchissimo primo premio e ottenere la pubblicazione nell'edizione speciale. Qui trovate tutti i dettagli su questa interessante iniziativa. L'uscita di Tekken Tag Tournament 2 è fissata al 14 settembre, per tutti i prossimi aggiornamenti vi invitiamo come sempre a continuare a seguirci.
CERTEZZE
- Roster sterminato
- Sistema di combattimento sempre valido
- Modalità Fight Lab promettente
DUBBI
- Un incubo da bilanciare
- Manca una vera modalità storia
- Tecnicamente valido, ma non impressionante