Lightning al potere

La Square Enix dei giorni nostri è uno sviluppatore piuttosto travagliato, schiavo dei suoi stessi brand che fino a qualche anno fa hanno avuto un successo clamoroso e creato una base di utenti devoti in grado di esaltarsi ed innamorarsi ad ogni nuova produzione. Purtroppo questa cosa non è più sempre vera a causa di tempi sviluppo biblici e idee non sempre convincenti, ma Final Fantasy è sempre un qualcosa di affascinante se non si vive solo di pane ed FPS. Lightning Returns: Final Fantasy XIII, dovrebbe rappresentare l'ultimo e conclusivo capitolo della Fabula Nova Crystallis, tornando a porre l'accento sul personaggio forse più carismatico dell'intera saga.

Lightning quindi è l'assoluta protagonista ed unico personaggio giocabile di quello che è un gioco di ruolo che vira verso l'action per quanto riguarda il combattimento, e che abbiamo avuto modo di provare sottoforma di una demo abbastanza lunga sullo showfloor dell'E3 2013. Il controllo della protagonista principale è libero sul campo di combattimento, ad ogni tasto frontale del pad è associato direttamente un tipo di attacco o di difesa, che possono essere utilizzati fino a quando la barra apposita ATB si esaurisce. In aiuto arrivano gli "Schema", ovvero una sorta di macro differenti alle quali è possibile accedere mediante i tasti dorsali superiori.

Alla ricerca di Snow

Nella demo ne erano presenti tre, quello base con attacchi leggeri e veloci, il secondo con mosse a distanza e l'ultimo infine legato alle magie elementali, con a disposizione le iconiche Blizzard e Firaga. Ogni Schema ha una barra ATB differente, e quindi è possibile e anzi necessario alternarli costantemente per avere la meglio degli avversari, utilizzano anche la possibilità di bloccare per ridurre al minimo i danni. Il risultato è quello di avere un sistema di combattimento molto più dinamico che in passato; a titolo esemplificativo abbiamo affrontato avversari con punti deboli differenti tra loro, e quindi non sempre lo stesso attacco è stato efficace alla stessa maniera.

Ovviamente sarà possibile personalizzare le abilità/attacchi associati ad ogni tasto, per una massima flessibilità man mano che il proprio personaggio cresce di potenza e caratteristiche. Nella demo Lightning si trova a dover rintracciare la posizione di Snow ed inseguirlo attraverso alcuni passaggi e cunicoli. Sulla strada diversi combattimenti, qualche interazione con scale ed ostacoli ed infine l'immancabile nemico più coriaceo, che necessita di diversi colpi per essere abbattuto. L'energia non si ripristina in automatico tra un combattimento o l'altro, il salto è sempre attivo al di là della presenza di ostacoli e la telecamera è liberamente gestibile con l'analogico destro. Graficamente il titolo presta il fianco a pochissime critiche, anche perché il livello artistico è come sempre eccezionale e da il meglio di se nelle ambientazioni e nelle sequenze in computer grafica, che da tradizione di Square Enix raggiungono vette di eccellenza. Solo un po' di aliasing mina l'impatto generale altrimenti molto valido, supportato dal character design più "adulto" per Lightning e Snow e da un uso di effetti grafici più vario e ricco rispetto al passato. In calce alla nostra prova abbiamo avuto la fortuna di condurre un'intervista con Motomu Toriyama e Yoshinori Kitase, per apprendere ulteriori informazioni sul titolo.

La storia non è connessa direttamente agli altri episodi di Final Fantasy XIII (da qui anche Fabula Nova), ma parte dal risveglio di Lightning dal cristallo nel quale era imprigionata. La scelta di proporre un sistema di combattimento più action è stata dettata dai feedback ricevuti da parte degli utenti, che hanno apprezzato il combattimento originario definendolo un po' ripetitivo. Riguardo ad un'eventuale versione PC, Mr. Kitase ci ha tenuto a precisare che il gioco viene sviluppato proprio li, ma che la tipologia di videogiocatori su Personal Computer è piuttosto differente: un'edizione dedicata va valutata di volta in volta. Non siamo riusciti ad ottenere una risposta definitiva però, bisognerà aspettare i prossimi mesi per avere una conferma o una smentita ufficiale. Lightning Returns: Final Fantasy XIII in definitiva ci è piaciuto, ha diverse idee interessanti e il solito valido impatto estetico, nella speranza che possa essere un Final Fantasy con tutti i crismi del caso.