Senza macchie e senza paura

Ad una prima occhiata The Wonderful 101 potrebbe apparire come uno dei tanti titoli scaricabili a basso costo per il circuito digital delivery di Wii U, ma uno sguardo più approfondito, e una prova di un mezz'ora presso un evento Nintendo tenutosi a Milano, ci hanno permesso di scoprirne alcuni aspetti interessanti. Il primo è che si tratta di un progetto Platinum Games, i quali sembrano aver sposato in tutto e per tutto la causa Nintendo, portando sia il loro progetto di punta Bayonetta 2, sia questo colorato action sui touch screen di Wii U. Il secondo aspetto interessante del gioco è proprio l'uso che fa della superficie touch del gamepad, il quale si rivela ben più che una semplice aggiunta a posteriori. Interessante inoltre anche il fatto che il gioco rappresenti tutt'altro che una novità. Non molti se ne ricorderanno infatti, ma una sua primissima versione era già provabile presso l'E3 del 2012, sotto il criptico nome di Project P-100. A fine agosto il titolo diventerà disponibile in Europa, dunque abbiamo messo le mani sul pad, rigorosamente in cooperativa, e ci siamo fatti un'idea di cosa sanno fare i Platinum con un contesto più spensierato del solito.

Dietro lo stile cartoonesco di Wonderful 101 c'è la follia dell'azione firmata Platinum

Non saranno dalmata, ma...

Come nella quasi totalità dei videogiochi, soprattutto quando si tratta di genere action, in The Wonderful 101 vi troverete alla guida di un personaggio, con una particolarità. A sua volta, il vostro alter ego si troverà a capo di un gruppo di piccoli super eroi a difesa di una città, i quali riprodurranno ogni sua mossa in perfetta sincronia.

Non stupitevi quindi se, preso in mano il pad di Wii U, al posto del consueto personaggio inquadrato alle spalle vedrete una fila indiana di piccole creature che si muovono come una cosa sola. L'idea destinata a distinguere The Wonderful 101 dalla massa di action in uscita ogni anno è comunque legata all'utilizzo che il gioco fa del touch screen della console Nintendo. I piccoli super eroi, seguendo gli ordini del caposquadra, possono infatti assumere le forme di armi di vario tipo, adattandosi così ai diversi nemici che si presenteranno nei livelli. Per impartire gli ordini ai piccoli combattenti il giocatore avrà a disposizione appositi segni da tracciare sulla superficie touch del Wii U Gamepad, il quale mostrerà sempre una minimappa con una rappresentazione stilizzata della posizione di ciascuno dei propri piccoli combattenti. Tracciando ad esempio un cerchio sulla superficie, gli eroi si disporranno a mò di pugno, permettendo di affrontare nemici dalla corazza particolarmente dura. Una linea retta corrisponderà ad una spada, una forma ad L a una pistola, e così via. In caso si volesse giocare con l'accoppiata Wiimote e Nunchuck, oppure con il gamepad pro, gli stessi segni andranno realizzati con l'analogico. Naturalmente, passare da un'arma all'altra non sarà solo un'operazione fine a se stessa, ma, soprattutto passati i primi livelli, sarà necessaria per affrontare diverse tipologie di nemici. Per quanto The Wonderful 101 possa essere giocato in solitaria, la modalità cooperativa locale da noi provata sembra sfruttare al meglio le meccaniche di combattimento, peraltro molto semplici.

Da 101 a 5

Per quanto, rispetto alla media degli action firmati Platinum, The Wonderful 101 presenti senza dubbio meccaniche molto semplificate, i livelli immediatamente successivi al primo non devono essere affrontati alla leggera, soprattutto in occasione dei boss fight. Queste ultime seguono uno schema molto classico, con nemici che alternano pattern d'attacco fissi, e vi uniscono la principale particolarità del gameplay, richiedendo al giocatore di variare di continuo l'arma formata dai piccoli super eroi perché gli attacchi vadano a segno contro il boss.

Particolarmente in queste fasi di gioco, ma, a dire il vero, anche durante gli scontri con avversari tradizionali, giocando in cooperativa a cinque giocatori l'azione proposta da The Wonderful 101 si è rivelata in più di un caso sin troppo caotica. Avendo sullo stesso schermo più gruppetti di super eroi, oltre al gran numero di nemici, ai power up e alle esplosioni e animazioni in continuo avvicendamento, capita a volte di perdere completamente traccia di quanto sta accadendo, e questo potrebbe rappresentare un problema, soprattutto durante gli scontri più difficili, dove la mancata cooperazione tra giocatori può portare a rapide dipartite. Quanto al livello medio di difficoltà, gli sviluppatori promettono una sfida di tutto rispetto, sebbene quanto da noi provato non sia risultato particolarmente impegnativo. In The Wonderful 101 si sente, senza dubbio in maniera evidente, l'eredità di Pikmin, ma al timone ci sono i Platinum Games, i quali hanno lasciato la loro forte impronta nella natura esplosiva e caotica del combattimento. Il risultato è un piccolo grande caos di colori ed esplosioni, che non lascia mai il tempo di posare il controller e prendere fiato. Le uniche grosse perplessità, al momento, rimangono legate al livello di sfida, che speriamo possa rivelarsi più alto nella versione finale del gioco, soprattutto per enfatizzare gli aspetti cooperativi, e al relativo caos generato a schermo, che spesso complica le cose al punto da rendere difficile giocare insieme con uno scopo comune.