Circolavano ormai da tempo voci sul possibile debutto di Amazon nel mercato dell'intrattenimento casalingo, tanto che si parlava addirittura di un dispositivo in grado di effettuare stream gaming di giochi per PC, sulla falsariga di PlayStation Now e OnLive. La realtà si è rivelata fondamentalmente più basica, ma ciò non toglie che Amazon Fire TV, presentato ieri nel corso di una conferenza ufficiale, sia un dispositivo davvero interessante, potenzialmente in grado di sbaragliare la concorrenza per quanto concerne le caratteristiche multimediali e i videogame, laddove si rimanga in un ambito prettamente casual... ma neanche troppo.
Elegante e sobrio, questo set top box vanta una scocca in alluminio, misura 115x115x17,5 millimetri e pesa ben 281 grammi, a indicare la presenza di una componentistica di un certo livello. Il processore è infatti un quad core Qualcomm Krait 300 da 1,7 GHz, coadiuvato da una GPU Qualcomm Adreno 320 e da 2 GB di RAM DDR2 che girano alla frequenza di 533 MHz. Lo storage è costituito da 8 GB di memoria flash interna, ma il device dispone di una porta USB 2.0 sul retro e sarà dunque possibile collegarvi hard disk o pen drive alla bisogna, seppure la capacità di riprodurre video in determinati formati (vedi MKV) è ancora tutta da verificare. Sempre sul retro del Fire TV trovano posto un'uscita HDMI per il collegamento al televisore, il connettore per la corrente, una porta ethernet e un'uscita audio ottica (sono supportati il Dolby Digital Plus 5.1, il formato stereo standard e il surround fino a 7.1 canali). Rimanendo sull'hardware, ha destato grande interesse il telecomando incluso nella confezione, che funziona con due batterie stilo e dispone non solo di tasti fisici, ma anche di un sistema avanzato per il riconoscimento vocale che rende decisamente più rapido cercare i contenuti che ci interessano rispetto alla tradizionale interfaccia con tastiera virtuale. Amazon punta molto su questa tecnologia, tanto da realizzare un simpatico spot televisivo che illustra appunto come il telecomando sia in grado di distinguere anche le pronunce meno limpide. Infine la connettività, con il supporto per il Wi-Fi MIMO con doppia antenna integrata e tecnologia Bluetooth 4.0. La confezione di Amazon Fire TV include l'apparecchio, il telecomando, due batterie, l'adattatore per la corrente e una piccola guida cartacea. Il tutto a 99 dollari già disponibile per l'acquisto su Amazon.com.
Facciamo il punto sulle caratteristiche di Amazon Fire TV, il set top box presentato in America
Multimedialità...
Amazon Fire TV punta sulla semplicità di un'interfaccia assolutamente rapida e ben organizzata, che si presenta come il tradizionale ambiente Android custom. Chi ha avuto modo di provare il dispositivo dopo la presentazione ufficiale ha parlato di una reattività e di una fluidità eccellenti nella navigazione, nonché di alcune tecnologie molto interessanti, come ASAP, che garantisce l'avvio immediato di video in alta definizione nell'ottica di determinati canali (quelli Amazon, per la precisione), senza precaricamento né buffering.
Il medesimo sistema memorizza parzialmente i nostri gusti, mettendo ad esempio automaticamente in download l'episodio successivo di una serie televisiva che stiamo guardando, allo scopo di ridurre al massimo i tempi d'attesa. Come esattamente ASAP si comporterà sul campo è un altro paio di maniche, e sarà particolarmente interessante scoprire quante e quali feature verranno mantenute con l'eventuale distribuzione europea del set top box, al momento non confermata. La lista dei canali è comunque piuttosto corposa: da Netflix a Hulu, da Vevo a Vimeo, passando per le piattaforme sportive e l'immancabile Amazon Instant Video. In quest'ultimo caso c'è la volontà di valorizzare l'abbonamento Prime, che negli USA ha subito un sostanziale aumento di prezzo negli ultimi mesi (passando da 19,99 a ben 99,99 dollari l'anno), che viene ora giustificato con l'inclusione di contenuti video in streaming che possono essere fruiti al meglio proprio su Fire TV. Non manca neppure la compatibilità con gli altri dispositivi del colosso americano, visto che sarà possibile cominciare a guardare un film sulla TV e poi trasferirne la riproduzione su Kindle Fire e viceversa, sfruttando lo schermo extra del tablet anche per ottenere informazioni supplementari sugli attori che stiamo osservando all'opera.
...ma non solo
Fra le caratteristiche di Amazon Fire TV c'è anche la possibilità di giocare sulla TV con i videogame presenti sullo store.
La lista dei titoli potrebbe essere differente rispetto a quella disponibile per Kindle Fire, così come le feature di ogni singolo prodotto, ma la line-up di lancio conta attualmente ben novantasei giochi divisi per fasce di prezzo, con molti freemium scaricabili gratuitamente di fianco a videogiochi da 99 centesimi e oltre, fino ad arrivare ai 7,99 dollari richiesti da NBA 2K14. Impossibile non parlare della versione di Minecraft realizzata da Mojang per Fire TV, nonché dei vari Asphalt 8: Airborne (Gameloft), Deer Hunter 2014 (Glu), Badland (Frogmind), Reaper (Hexage) e Dead Trigger 2 (Madfinger Games). E ancora i premium Modern Combat 4: Zero Hour (Gameloft), Terraria (505 Games), Rayman Fiesta Run (Ubisoft) e The Cave (Double Fine). È possibile giocare utilizzando il telecomando in dotazione oppure acquistare l'Amazon Fire Game Controller, anch'esso già disponibile su Amazon.com al prezzo di 39,99 dollari, con in bundle l'interessante mix di third person shooter e tower defense Sev Zero. Si tratta di un controller le cui foto erano già circolate qualche tempo fa, sostanzialmente simile a quello per Xbox 360 per quanto concerne design e disposizione dei pulsanti, nonché i due stick analogici asimmettrici per una migliore ergonomia. Solido e preciso, il dispositivo include nella parte centrale i tasti tradizionali di Android e quello per accedere al sistema di achievement GameCircle, mentre più sotto spuntano i controlli multimediali per la riproduzione dei video e della musica.
Impressioni preliminari
Nell'attesa di poter provare con mano Fire TV, le nostre sensazioni su questo set top box sono decisamente positive.
Non per l'idea in sé, che non è nuova, bensì per la forza con cui un colosso come Amazon potrà supportarla, entrando davvero nelle case di milioni di persone e sdoganando la fruizione di contenuti in streaming anche grazie al "cavallo di Troia" rappresentato da Amazon Prime, il che trasformerebbe una situazione negativa (negli USA non sono mancate le critiche per il sostanziale aumento di prezzo del servizio) in qualcosa di positivo, a maggior ragione se la tecnologia ASAP funzionerà come promesso e garantirà dunque la riproduzione di contenuti ad alta definizione nel giro di qualche istante. Il telecomando con riconoscimento vocale è anch'esso molto interessante, visto che va a eliminare uno dei punti deboli della multimedialità su TV, ovvero le tastiere virtuali e la sistematica lentezza con cui vi si interagisce usando un normale telecomando o un controller da gioco. E a proposito di giochi, anche su tale fronte le cose promettono decisamente bene, e non è affatto un caso che Amazon abbia acquistato un team come Double Helix perché realizzi contenuti esclusivi di qualità. Se poi a tutto questo si aggiungesse davvero lo stream gaming, beh, ci troveremmo di fronte al proverbiale "game changer", quel prodotto in grado da solo di imporre una nuova prospettiva. Per 99 dollari.
